Mercoledi, 09/05/2012 - PROGETTO “I PERSONAGGI FEMMINILI DELLE OPERE DI LEONCAVALLO”
di Marisa Russo
Oggi 9 Maggio, a Napoli, alla Biblioteca Nazionale, in occasione della Conferenza Stampa dell’Associazione ex allievi del Conservatorio di Musica “S.Pietro a Majella”, ho avuto il piacere di presentare il mio Progetto “I PERSONAGGI FEMMINILI DELLE OPERE DI LEONCAVALLO” al discendente del Maestro Ruggiero Leoncavallo, Antonio Pisanti. L’iniziativa “I LUOGHI DELLA MUSICA TRA LIBRI ED ASTRI” (16 maggio-12 dicembre) prevede per il 22 maggio un Recital Lirico dedicato a Leoncavallo. Interpreti saranno il tenore Enzo Errico ed il Maestro Francesco Pareti al pianoforte. Il recital si svolgerà nella Sala Rari della Biblioteca Nazionale- Palazzo Reale a Napoli, inserito negli “Incontri con le grandi famiglie della musica”_ “Carlo e Antonio Pisanti discendenti di Ruggiero Leoncavallo”. Sarà loro consegnata la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano- Il mio Progetto pensato per presentarlo in primis a Castellabate, vuole ricordare anche il soggiorno in loco del piccolo Ruggiero con la sua famiglia, poiché il padre Vincenzo fu magistrato incaricato all’istruttoria sull’uccisione di Carlo Pisacane a Sapri. A Castellabate è anche sepolta la sorellina Irene, e spesso il Maestro vi tornò. Richiamare a Castellabate intersecando Natura, che offre splendidamente, ed Arte, con iniziative che offrano i vari linguaggi artistici è certo un sottolineare un’identità forte del luogo, dal passato al futuro. La ricerca messa in atto è particolarmente originale poichè ha visto l’impegno di studiare tutte le opere di Leoncavallo, mentre è per lo più conosciuta solo “I Pagliacci”, ed in particolare di “leggere” le figure femminili di queste e poi sottoporle all’artista-scenografo Lavinio Sceral per farle rivivere, con la sua creatività e la sua bravura pittorica, su teloni scenografici.
Studiare come alcuni artisti, uomini, hanno visto le psicologie femminili è di particolare interesse.
Nella prima fase ne saranno presentate otto. In un’ ambientazione ottocentesca, tra foto, costumi, realizzati da Arminio Tavola, invenzioni dell’epoca e la specifica scenografia, è previsto, all’inaugurazione, un Concerto della Banda locale Santa Cecilia. Quanto è stato affermato sulle bande, in questa occasione dai Maestri relatori, sarebbe stato veramente felicemente ascoltato da chi fondò tale banda e da chi la conduce attualmente. Oggi ne è Maestro Direttore il giovanissimo, impegnato Leo Capezzuto. Le bande_hanno affermato_ oltre ad avere il grande valore di portare la musica classica in paesi dove non ci sono Conservatori e di avviare i ragazzi a tale essenziale linguaggio, oltre a dar loro un impegno che migliora la qualità della vita, spesso permette la continuazione dello studio musicale in Conservatori a tanti giovani ai quali altrimenti non sarebbe permesso.
“Sono l’humus a cui attingono molti giovani”“Le bande danno linfa alla musica”_ la conclusione.
Gli interessanti interventi del mondo culturale hanno evidenziato come L’Arte, nelle sue tante espressioni, dona una qualità di vita migliore, ma purtroppo sono molti a non comprenderlo!! Oggi che quanto mai l’essere umano ha bisogno di “cambiare” gli interessi, di “crescere” in una diversa qualità di vita, i problemi attuali dell’economia rischiano al contrario, in una cecità spaventosa, di emarginare l’Arte, non vedendo che proprio nell’Arte, nella Cultura è la salvezza dell’umano.
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