L’ASSOCIAZIONE IDEA Trieste FESTEGGIA IL DECENNALE DI ATTIVITA’ CONTRO ANSIA E DEPRESSIONE IL 2, 3 e 4 APRILE 2014
Conferenza stampa: martedì 1 aprile • ore 11 - 13
Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse • Via Roma 20 (1° piano) • Trieste
Il 2, 3 e 4 aprile 2014 l’Associazione IDEA Trieste, Istituto per la ricerca e la prevenzione della depressione e dell’ansia, festeggia il decennale della propria attività con una serie di significative manifestazioni, che saranno presentate nel corso della conferenza stampa dalla presidente Fabienne Mizrahi.
Questi gli appuntamenti:
Mercoledì 2 aprile nella Sala degli Incontri al 7° piano del Circolo Aziendale Generali (piazza Duca degli Abruzzi 1) avrà luogo dalle 17.30 alle 18 la presentazione dell’Associazione Idea. A seguire fino alle 19 la presidente Fabienne Mizrahi e il prof. Matteo Balestrieri, responsabile scientifico Associazione IDEA Trieste, terranno una conferenza sul tema “Il male oscuro”.
Giovedì 3 aprile dalle ore 10 alle 19 avrà luogo l’iniziativa "Idea Porta aperta", nell’ambito della quale verrà aperta al pubblico la sede dell’Associazione Idea (via don Minzoni 5). I volontari saranno presenti per fornire informazioni e aggiornamenti sui G.A.A - Gruppi di Auto-Aiuto e non solo.
Venerdì 4 aprile alle ore 21 andrà in scena al Teatro Miela di Trieste lo spettacolo "Insieme, oltre l'arcobaleno", nel corso del quale teatro, cabaret, danza e musica ci racconteranno in due tempi l’entrata “Dentro il tunnel” e “L’uscita dal tunnel”. Biglietti € 20. Info e prenotazioni Agenzia Pink (040.2602914 dalle 9-17).
Associazione Idea
Istituto per la ricerca e la prevenzione della depressione e dell’ansia
È una associazione senza fini di lucro, nata nel 1993 e attiva su tutto il territorio nazionale. L’Associazione IDEA è nata a Trieste nel 2004. La depressione e l’ansia costituiscono un importante problema di salute pubblica, in quanto malattie comuni che di solito non vengono riconosciute. Ma questi disturbi oggi, se correttamente diagnosticati, possono essere curati. L’ Associazione IDEA Trieste vuole che tutti
lo sappiano ed abbiano la consapevolezza che i rimedi esistono sono un “MALE OSCURO” SOLO PER COLORO CHE NON LO CONOSCONO”.
Riconoscendo come prioritaria l’azione di sostegno nei riguardi dei pazienti e delle loro famiglie, si è ritenuto di porre altresì l’accento sull’importante ruolo che l’Associazione IDEA è tenuta a svolgere nei confronti dell’opinione pubblica e degli operatori dei vari settori, nel campo della FORMAZIONE e dell’INFORMAZIONE.
• Informare e aumentare la sensibilità e la consapevolezza sia pubblica sia degli malati riguardo alla gravità di queste malattie e alle possibilità reali di cura e guarigione attraverso cure farmacologiche e psicoterapie adeguate;
• Creare una coscienza sociale attorno al problema, incoraggiare e fornire consulenza ad iniziative finalizzate ad alleviare il disagio dei pazienti e delle loro famiglie, come i gruppi di auto aiuto e il servizio di risposta telefonica;
• Prevenire, di conseguenza, gli effetti negativi ai quali la mancanza di adeguate cure può portare nella sfera soggettiva del paziente e dei suoi famigliari;
• Favorire lo sviluppo della ricerca scientifica;
• Collaborare con le Strutture Sanitarie Pubbliche per poter migliorare il servizio ai malati e renderlo più accessibile a tutti;
• Contribuire ad una migliore formazione del medico nel campo della diagnosi e nel trattamento di questi disturbi;
• Concordare con il Ministero della Pubblica Istruzione la corretta formazione degli operatori scolastici
• Gruppi di Auto Aiuto: sono ormai numerosi e distribuiti in diverse città italiane i G.A.A dedicati ai pazienti, ai familiari e ai più giovani. Attraverso la condivisione di un medesimo problema, lo scambio reciproco di esperienze si offre a sé e agli altri conforto, comprensione ed incoraggiamento ad affrontare la malattia, contribuendo a ridurre il rischio di eventuali ricadute. Ciascun gruppo viene guidato da un volontario preparato attraverso un apposito corso.
• IDEArisponde è un filo diretto con i pazienti o i loro familiari. I volontari che hanno partecipato ad un apposito corso di formazione, rispondono alle telefonate dei pazienti e dei loro familiari per dare ascolto, conforto, consigli ed informazioni. La sede è aperta: martedì 16.30 – 18.30/ mercoledì 16.30 – 19/ giovedì 10 – 12.
COSA FA L’ASSOCIAZIONE A TRIESTE?
• Attività socio-culturale per il mantenimento della nostra sede: banchetti, mostre, conferenze, pomeriggi culinari, burraco, pranzi e cene ecc.
• “Punto IDEA” ogni mercoledì mattina dalle 10.30 alle 11.30 presso il Bar Pep’s, piazza Verdi a Trieste, i nostri volontari danno informazioni sulle nostre attività.
• Informazione e sensibilizzazione della popolazione con:
❶Conferenze: ogni anno a Trieste e in regione organizziamo conferenze gratuite, aperte al pubblico e seguite da dibattiti e dalla distribuzione di materiale informativo.
❷Progetto Scuola con sportello d’ascolto: programma di prevenzione e divulgazione rivolto a studenti delle Scuole Medie Superiori, agli Insegnanti e ai Genitori.
❸IDEA Notizie: distribuzione del nostro trimestrale che informa e aggiorna sui progressi della Psichiatria e sulle attività di IDEA.
• GRUPPI DI AUTO-AIUTO IDEA: con più gruppi ogni settimana per tutto l’anno sotto la guida dei facilitatori/ trici (Dott.sse Neva Tolloi e Valentina Ariu) .
La nostra sede si trova nel complesso edilizio della chiesa di “Notre Dame de Sion” nel rione di San Vito. I nostri Volontari offrono assistenza telefonica ai diretti interessati e ai loro famigliari fornendo altresì le necessarie informazioni per l’eventuale inserimento nei G.A.A –
Gruppi di Auto-Aiuto. L’ampiamento del servizio di appoggio telefonico è reso possibile grazie all’attivazione di N°2 corsi di formazione all’anno per Volontari (gratuiti ed aperti a tutti) . Il prossimo si svolgerà venerdì 11 aprile dalle 15.30 alle 19.00 e sabato 12 aprile dalle 9.30 alle 12.30 presso Centro Servizi per il Volontariato, via Besenghi,1 (parcheggio all’interno). Iscrizioni aperte.
Presidente: dott. Fabienne Mizrahi
Responsabile scientifico: prof. Matteo Balestrieri
Lascia un Commento