Lunedi, 21/06/2010 - I diritti umani delle donne”.
“I diritti umani delle donne” è il titolo del bel libro, ricco di corredo iconografico, realizzato a cura della prof.ssa Anna Rotundo nell’ambito del progetto “Pari Opportunità” presso la scuola media di Pentone (Cz).
– Questo testo - spiega Anna Rotundo - è il frutto di uno studio al quale hanno entusiasticamente partecipato ragazze e ragazzi , con i quali ho approfondito l’emergere e lo sviluppo della questione femminile e del tema dei diritti umani della donne, riconoscendo immagini e ruoli storico-culturali del maschile e del femminile, discriminazioni e condizionamenti di genere . Questo, affinchè il mondo giovanile possa assumere la cultura della parità e delle pari opportunità, nella consapevolezza di come la millenaria esclusione delle donne da una incisiva presenza sociale e culturale abbia significato concretamente un deficit di democrazia e uno spreco di risorse. In questo senso sono convinta che occorra che sia proprio la scuola a mobilitarsi, contrapponendosi all’immagine degradante con cui le donne sono rappresentate nei media e proponendo modelli di femminilità che assurgano a punti di riferimento per le nuove generazioni: donne professionalmente e socialmente impegnate, affermate in ruoli pubblici in cui mettono a frutto le loro intelligenze femminili non più umiliate dalla mercificazione che si fa del loro sesso.-
Raffaele Mirenzi, sindaco di Pentone, ha generosamente sostenuto le spese per la stampa del libro: - E’ necessario parlare dei diritti delle donne- afferma Mirenzi- perché la strada verso la completa affermazione dei loro diritti e’ lunga e tortuosa: in molte parti del mondo la loro condizione sociale e’ marginale, subiscono discriminazioni gravi, non hanno un ruolo attivo nella societa’. Anche nella nostra societa’, “evoluta” e “tecnologica”, registriamo un triste aumento di casi di violenza fisica e psicologica a carico delle donne, soprattutto tra le mura domestiche e in presenza di minori.-
-Ha e confortato il mio lavoro- continua Anna Rotundo -il fatto che molti temi in relazione alle tematiche femminili sono stati oggetto del recente magistero pontificio: il fondamento antropologico, l’impegno per difendere la dignità della donna, il desiderio sollecito che i suoi diritti vengano rispettati, lo sforzo perché essa possa avere nella Chiesa e nella società il suo posto e possa trovare la pienezza della sua realizzazione, nella convinzione che solo la differenza tra l’ ”io femminile”, e l’ “ io maschile “ potrà arricchire e completare l’espressione dell’ “ humanum,” in tutti gli ambiti della società.
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