Libri - Giallo Mar Nero/Brutte notizie/Non è da tutti
Lunedi, 04/07/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Giugno 2011
Parole che "rimodellano il mondo"
"Giallo Mar Nero" è il secondo volume uscito per Le Farfalle, la collana diretta da Clara Sereni, che ha la finalità di valorizzare "la scrittura di viaggio al femminile e di valorizzare vite, diari e racconti di donne del presente e del passato che hanno viaggiato nello spazio, nella memoria e dentro di sé". Come il primo (dedicato a Eva Mameli Calvino), il libro si incarica di proporre una figura femminile "di cui continuiamo a sentire la mancanza". E' un romanzo avvincente, che parla il linguaggio di chi è forte di "anni di militanza convinta, di generoso dono di sé a un'idea di cambiamento". Paola Biocca, infatti, ha impegnato la sua breve vita nelle campagne per il disarmo, ha collaborato con la rivista Energia e Materie Prime e inviato reportages al Corriere della Sera da Montenegro, Albania, Macedonia e Kosovo (poi riuniti in un volume dal titolo 'Diario Umanitario'). Nel 1998 vince il Premio Calvino Opera Prima con 'Buio a Gersalemme' e, da portavoce del World Food Programme, nel 1999 muore insieme a venti operatori di agenzie sanitarie e tre membri dell'equipaggio mentre volava a Pristina. Maria Nadotti, in prefazione, è illuminante: "Paola Biocca, a differenza di tanti autori nostrani, non scriveva di é, ma di sé nel mondo, con competenza, attenzione, tenerezza, modestia, ironia e un amore assoluto per le parole".
I proventi della vendita del libro, caratteristica della collana, sono devoluti alla Fondazione 'La Città del Sole', onlus che costruisce progetti di vita per persone con gravi problemi psichici (www.la-citta-del-sole.com)
Paola Biocca
Giallo Mar Nero
Ed Ali&no, pagg 151, Euro 12,00
Telegiornali senza notizie
Retroscena, ovvero i perchè dei 'non si dice' televisivi. Si chiamano manipolazioni della realtà e li racconta in un libro-denuncia una nota giornalista, volto di punta del Tg1, che nel 2010 dopo circa venti anni ha lasciato la conduzione perchè non condivideva la linea editoriale del telegiornale. Cosa non condivideva Maria Luisa Busi? Il racconto di un'Italia da cartolina 'dove si mangia bene e i problemi non esistono', in cui i cassintegrati e i precari sono cancellati d'ufficio insieme alle tensioni sociali e alla complessità del nostro mondo. L'autrice spiega come è accaduto che quella che era considerata l'ammiraglia del servizio pubblico sia venuta meno al suo compito di fare informazione di servizio impedendo ai giornalisti di esercitare il diritto/dovere di raccontare il paese reale. La Busi ha detto no alle notizie oscurate, alla loro costruzione tendenziosa e all'informazione che si snatura in intrattenimento. E ha messo tutto nero su bianco.
Maria Luisa Busi
Brutte notizie
Come l'Italia vera è scomparsa dalla tv
Ed Rizzoli, pagg 270, Euro 18,00
Orizzonti femminili
L'ultimo libro della filosofa femminista Luisa Muraro è dettato da un amore sconfinato per l'essere donna e per le donne. Una raccomandazione a non dimenticarlo mai, in nessun momento dell'esistenza, perchè nascere donna è davvero una cosa grande di per sé, che va apprezzata e coltivata. Perchè c'è nelle donne "che siano madri o no, qualcosa che eccede il confronto con gli uomini, qualcosa di incomparabile". E poi, continuando, "la mia proposta di riconoscimento dell'eccellenza femminile si rivolge alle donne perché si tengano in conto senza ansia di riconoscimenti, agli uomini perchè la riconoscano in questo momento storico, quando cioè una nuova libertà guadagnata dalle donne stesse le porta per ogni dove, non più custodite nel privato, non più prigioniere/protette nelle fantasie maschili ma donne reali che si occupano di tutto e si mescolano con tutti". Insomma è giunta l'ora delle donne. E per l'avvio non di una guerra, ma di un conflitto positivo, Luisa Muraro si ispira ad una battuta di Irina Petrescu, immigrata in Italia ma rimasta senza lavoro: "Vado a preparare il pranzo, vi voglio un sacco di bene care donne, tirate fuori i bisonti (sic) che sono dentro di noi, siamo donne, non è da tutti".
Luisa Muraro
Non è da tutti
L'indicibile fortuna di nascere donna
Ed Carocci, pagg 126, Euro 13,00
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