I benefici della danza orientale in gravidanza

Domenica, 11/01/2015 - La danza orientale, che pone al centro la conoscenza del corpo femminile, ha già in origine delle proprietà benefiche per la donna in stato di gravidanza. I movimenti si concentrano infatti sul grembo, mettendo in contatto la mamma con il proprio bambino. I vari gesti aiutano a rilassarsi e a "massaggiare" il bambino attraverso movimenti rotatori dolci. Sono previsti degli esercizi che vengono proposti anche nei corsi preparto dei vari ospedali italiani perché indicati nella preparazione al travaglio. Sono gesti morbidi legati in particolare ad un uso consapevole della respirazione. La donna trova un momento da dedicare sia a se stessa sia al bambino, rafforzandone il legame. Attraverso la danza orientale la gestante si avvicina ad una conoscenza più profonda del proprio corpo e ascolta con attenzione i movimenti che il bimbo attua nel proprio grembo. Con il movimento dei fianchi, oscillante e morbido è come se cullassimo il neonato, che avrà modo di rilassarsi anche attraverso l'ascolto filtrato delle musiche, sempre piacevoli e atte ad invogliare uno stato di relax. Ecco perché la danza orientale è consigliata dal quarto mese di una gravidanza fisiologica. I benefici saranno molti tra cui il rafforzamento della muscolatura della gambe, della schiena, ma anche di fianchi addome e glutei. Si potenziano anche le braccia le spalle e i pettorali, utili durante l’allattamento per il sostegno del peso del bimbo.



Personalmente nella mia prima gravidanza ho danzato con in grembo mia figlia Beatrice fino al nono mese, con grande beneficio anche psicologico e di rilassamento. Attualmente alla mia seconda gravidanza unisco l’attività performativa con quella di insegnamento. Curo, per l'ASD Planet Sport di Arma di Taggia (IM), lezioni gratuite di danza orientale in gravidanza, anche in collaborazione con ostetriche specializzate.