Home
Chi Siamo
Settimanale NoiDonne Online
Rete News
Foto&Video
Nd TrePuntoZero
Sostienici
Contatti
Login
Registrati
Home
Chi Siamo
Settimanale
Rete News
Foto&Video
Nd TrePuntoZero
Sostienici
Contatti
Menu
Rete News
Archivio Rete
HASSAN E SUA FIGLIA…
Archivio Storico
Pubblica un Articolo
Iscriviti al settimanale NoiDonne Online
Cerca
HASSAN E SUA FIGLIA…
Siria : la guerra fà morire i figli prima dei genitori.
di
Rita Amabili
Martedi, 03/05/2016 - HASSAN E SUA FIGLIA…
L’ha presa su di sé, in questo sacco così bianco, così bianco
Sussurra il suo rimpianto, il suo rimorso, il suo pentimento
Le parla d’amore sin quasi a morirne
Nayla, la sua figlia graziosa, alta per i suoi otto anni ...
Le pietre formano uno strano rifugio,
Bianche e grigie, eppure erano belle
Quando in un insieme ordinato si alzavano in case
Hassan lo ripete senza sosta cantando ...
Ad esse appoggiato, accoccolato, sogna
Abbracciandosi le ginocchia, le braccia contratte tremano
Si dondola, da giorni, senza posa
Gli occhi aperti, il cuore aperto, Hassan trema ...
L’ha presa su di sé, in questo sacco così bianco, così bianco
Sussurra il suo rimpianto, il suo rimorso, il suo pentimento
Le parla d’amore sin quasi a morirne
Nayla, la sua figlia graziosa, alta per i suoi otto anni ...
Non capisce ciò che la sua bocca geme
Non si ricorda di ciò che la gente ha detto
Sente i capi parlare di difendersi
Sente tutti i guerrieri urlare e distruggere
I corpicini rimpiattati in una scuola materna
Uno accanto all’altro, aspettano un gioco
Che non ci sarà mai, mai sulla terra
Che non insegnerà ai bambini a essere fratelli
L’ha presa su di sé, in questo sacco così bianco, così bianco
Sussurra il suo rimpianto, il suo rimorso, il suo pentimento
Le parla d’amore sin quasi a morirne
Nayla, la sua figlia graziosa, alta per i suoi otto anni ...
Saranno messi così sulla strada
Nayla, sua figlia, alta per i suoi otto anni
Sarà come loro sotterrata in questo tempo
Che stranamente accorda agli esseri umani
Di rispondere con mille e un bombardamento
All’orgoglio ferito e alla superbia dei più grandi
Che non manderanno mai i loro figli
In una scuola materna vittima delle ferite
Dei piccolini, di Nayla, dei genitori,
Sente i capi parlare di difendersi
Ma quale difesa si può fare con il sangue?
Come si vedono le famiglie riversarsi
Senza ricordarsi degli altri
Del tutto simili ai fiori del Libano
Viviamo ancora la Grande guerra
Come dunque liberarsi amando?
L’ha presa su di sé, in questo sacco così bianco, così bianco
Sussurra il suo rimpianto, il suo rimorso, il suo pentimento
Le parla d’amore sin quasi a morirne
Nayla, la sua figlia graziosa, alta per i suoi otto anni ...
Le pietre formano uno strano rifugio,
Bianche e grigie, eppure erano belle
Quando in un insieme ordinato si alzavano in case
Hassan lo ripete senza sosta cantando ...
CONDIVIDI |
Lascia un Commento
Iscriviti al settimanale NoiDonne Online
Cerca
©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy
-
Cookie Policy
|
Creazione Siti Internet
WebDimension®
Lascia un Commento