Guatemala: per una democrazia più giusta

Più di 100 donne provenienti da differenti regioni del mondo si sono riunite dal 10 al 12 maggio in Guatemala per discutere sulle nuove sfide per la democrazia e la democratizzazione dei processi politici a partire dal proprio vissuto. L’iniziativa ha per titolo “Donne. Ridefinendo la democrazia per la Pace, la Giustizia e l’Equità” ed è stata organizzata dall’organizzazione Iniziativa delle Donne Premio Nobel in collaborazione con la Asociadas por lo Justo.

L’intenzione della Conferenza è quella di far si che le donne abbiano maniera di condividere esperienze, sfide e prospettive e stabiliscano alleanze tra di loro e tra le organizzazioni che rappresentano nella direzione del rafforzamento democratico. All’evento partecipano le Premio Nobel oltre a donne che hanno avuto ruoli fondamentali nella creazione di politiche di genere a livello nazionale ed internazionale, attiviste, giornaliste e donne impegnate nella difesa dei diritti femminili. I temi in agenda vanno dalla partecipazione e rappresentanza femminile ai conflitti e la violenza contro le donne.

In Guatemala, così come anche il paesi dell’area come la Colombia e il Messico, la situazione della violazione dei diritti umani delle donne sta assumendo dei toni allarmanti: durante il 2001 sono stati denunciati più di 2500 casi di omicidio e tra i casi investigati fino al 2006 solo 14 erano passati in giudicato con una condanna. Secondo le statistiche della guatemalteca Red de No-Violencia contra la Mujer sempre nel 2006 sono state violentate 825 donne e 10 000 hanno subito violenza fisica. Per questo motivo durante la Conferenza il Guatemala è stato sede di altre attività di sensibilizzazione su questi temi che hanno coinvolto la Piattaforma delle Artiste contro la violenza di genere e l’Osservatorio Virtuale della Trasgressione Femminista.

Le esperienze, le soluzioni e le alternative che sono emerse dall’evento sono state pubblicate sul sito http://www.nobelwomensinitiative.org.



Nadia Angelucci