Questa è la storia di una donna e due uomini la cui caratteristica fondamentale è la dirittura morale, e che decidono di mantenere un principio e di mettersi dalla parte giusta.
di Adriana Moltedo esperta di Comunicazione e Media
Julia Stiles, è un’attrice americana dal sorriso smagliante, acclamata dalla critica come una delle giovani promesse del cinema hollywoodiano.
E’ riuscita a passare dai film per tadolesenti a ruoli sempre più impegnativi da adulta.
E’ nata a NY, ha 36 anni, e ha iniziato a recitare a 11, facendo il suo debutto in una piéce off-Broadway, al LaMaMa Theater che farà la sua formazione assieme al Kitchen Theater, e sui loro palcoscenici la sua passione per la recitazione crescerà.
Dopo aver recitato in alcuni spot è passata al cinema. Infatti ha studiato alla New York's Professional Children's School, e a 15 anni ha debuttato in I love you, I love you not (1996) di Billy Hopkins, inedito in Italia.
Harrison Ford,Brad Pitt, Jeanne Moreau, Claire Danes, Jude Law, James Van Der Beek, Shirley MacLaine, sono solo alcune stars con cui ha lavorato negli anni.
Da noi è nota principalmente per il ruolo di Nicky Parsons nella serie di spy-story del film Bourne, accanto a Matt Damon nel 2001 che le valse la copertina della rivista Rolling Stone.
A seguire The Bourne Identity, 2002; The Bourne Supremacy, 2004; The Bourne Ultimatum, 2007, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo 2012, è nel cast del pluricandidato all'Oscar Il lato positivo - Silver Linings Playbook di David O. Russell, prima di ritornare nel nuovo Jason Bourne di Paul Greengrass e nel thriller Conspiracy - La cospirazione.del 2016.
E’ nota anche per Monna Lisa Smile del 2003 con la regia di Mike Newell, accanto a Julia Roberts nel ruolo di prof alla maniera di “Attimo Fuggente”, che cerca di salvare attraverso l’arte, le studentesse del prestigioso collegio femminile di Wellesley, il cui scopo era quello di prepararle alla vita matrimoniale con un buon partito e diventare così mogli e madri devote. La Stiles, nel il ruolo di Joan Brandwyn, la prima della classe, sarà quella che deluderà le aspettative di tutta la classe.
All'uscita nelle sale cinematografiche statunitensi, la pellicola si classificò seconda dopo Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re. A fronte di un budget di circa 65 milioni di dollari, totalizzò un incasso globale di 141,337,989 dollari. Merito di Julia? Anche.
Da noi è stata doppiata dall’attrice e doppiatrice italiana Barbara De Bortoli
E per chi l’ha vista, è nota in Usa anche per il ruolo di Lumen Pierce nella serie televisiva Dexter, per la quale ha ricevuto la candidatura come miglior attrice non protagonista ai Golden Globe e agli Emmy Award..
La sua carriera comprende successi sia commerciali che di critica, spaziando da commedie romantiche per teenager come 10 cose che odio di te (1999), accanto a Heath Ledger, ruolo grazie al quale si aggiudica il premio come miglior performance rivelazione femminile agli MTV Movie Awards 2000, e Pazzo di te! (2000) al fianco di Freddie Prinze Jr, a film dark indipendenti come The Business of Strangers (2001) e Save the Last Dance (2001), che le vale il premio come miglior bacio agli MTV Movie Awards
Ora nelle nostre sale è arrivato Go With Me di Daniel Alfredson.. La città di Roma e suppongo tutto il nostro paese, è tappezzata di manifesti con Julia Stiles al centro, unica donna tra Anthony Hopkins, Ray Liotta e Alexander Ludwig.
E’ questo il film che porterà Julia Stiles agli onori della gloria?
Un vero western disperato. In un paese in cui nessuno sembra intenzionato a ergersi contro Blackway, interpretato dal grande Hopkins, "l'uomo più pericoloso in zona", un terzetto di outsider decide di partire alla vendetta.
Julia Stiles interpreta una donna terrorizzata dalle minacce e dallo stalking di Blackway, che nessuno vuole aiutare, nessuno tranne un vecchio, dotato di sue motivazioni, e un ragazzo scemo che si accompagna a lui.
La storia è quindi quella di una donna e di due uomini la cui caratteristica fondamentale è la dirittura morale e che decidono di mantenere un principio e di mettersi dalla parte giusta, a caccia del più cattivo degli uomini.
Contro i consigli di tutti e le minacce velate della comunità indiana di questo paese di provincia sul confine tra Stati Uniti e Canada, i tre dovranno trovare Blackway, il temuto e pericoloso killer e maniaco, per farlo ragionare? per farlo fuori?
Come nei migliori western ci sono poche parole ed è un muoversi in una terra di nessuno. E’ nuova la presenza di una donna che non ha tratti mascolini ma una determinazione femminile unita alla fibra morale necessaria e che non abbassa la testa.
Si ha la sensazione che la violenza sia necessaria perchè appartiene più ai luoghi che agli uomini che la abitano, e che connota Go with me come un buon film, e Julia Stiles una buona attrice.
Difficile resistere al suo musetto alla BB, difficile non apprezzarla. Prima o poi sono certa la vedremo premiata alla serata degli Oscar.
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