CHIEDI AL CRASFORM - Quinta parte del glossario delle pari opportunità , lettera G
Castelli Alida Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2006
Gender gap
Disparità di condizione tra uomini e donne (riconducibile quindi al genere) riguardante ad esempio il tasso di attività oppure la retribuzione oppure la presenza in determinate posizioni nell'ambito delle organizzazioni.
Genere
1. Un concetto che esprime le differenze sociali tra le donne e gli uomini che sono state apprese. Esse cambiano col tempo e variano all'interno delle singole culture. 2. Il maschile e il femminile, intesi come risultante di un complesso di modelli culturali e sociali che caratterizzano ciascuno dei due sessi e ne condizionano il ruolo e il comportamento.
Fonte: 1. Commissione Europea; 2. Ministero Pari Opportunità
Genere
Si riferisce ai ruoli, costituiti socialmente, ascrivibili ai maschi e alle femmine. Ruoli che, pur basati su differenze biologiche, sono appresi e si modificano continuamente con il tempo e in relazione alle singole culture. Le questioni di genere, quindi, sono strettamente connesse alle differenze fra ciò che uomini e donne fanno e con il modo in cui i ruoli socialmente definiti, li avvantaggiano o al contrario li danneggiano. Riguardano anche l’accesso alle risorse, all’autonomia e al controllo che risultano da specifici diritti, ruoli, potere o relazioni, responsabilità o aspettative assegnati agli uomini e alle donne.
Genere, specificità di
Il carattere di tutte le tematiche che hanno relazione col genere/con le differenze riscontrabili nelle vite delle donne e degli uomini.
Genere, considerazione della specificità di
Considerazione e attenzione per le differenze legate al genere in qualsiasi ambito/attività politici.
Genere, prospettiva di
A partire da una analisi di genere, intesa come studio sistematico dei ruoli, delle relazioni e dei processi legati alle diseguaglianze fra uomini e donne nelle varie espressioni (reddito, lavoro, ecc.) in tutte le società, è possibile pianificare interventi e politiche in una prospettiva di genere. Rappresenta, dunque, un’ottica che avvalendosi di una piattaforma conoscitiva ne fa un punto di forza per modificare programmi e strategie politiche non limitandosi ad una mera analisi sui ruoli o sulle professioni più tradizionali normalmente legate all’universo femminile.
Genere, impatto di
Nella Quarta Conferenza mondiale sulle donne di Pechino venne rivolto ai governi e a tutti gli operatori l’invito ad “incoraggiare l’adozione di misure energiche e visibili tendenti ad assicurare la presa in considerazione della problematica uomini - donne in tutte le politiche e in tutti i programmi in modo da considerare tutte le conseguenze che possono avere sulle donne e sugli uomini prima che siano prese le decisioni di queste politiche e programmi”. A partire da quest’importante evento, la Commissione europea ha recepito le raccomandazioni in varie comunicazioni e documento sottolineando, tra le misure prioritarie, l’importanza di valutare le politiche tenendo conto dell’impatto di genere.
Genere, analisi comparativa di
Studio delle differenze in materia di condizioni, bisogni, tassi di partecipazione, accesso alle risorse e allo sviluppo, gestione del patrimonio, poteri decisionali, e di immagine tra donne e uomini nei ruoli tradizionalmente assegnati loro in base al genere.
Genere, verifica dell’integrazione della dimensione di
Analisi e valutazione delle politiche, dei programmi e delle istituzioni in considerazione del modo in cui essi applicano criteri legati al genere.
Genere, ruoli di
Un insieme di modelli d’azione e di comportamento inculcati rispettivamente alle donne e agli uomini. Si tratta degli stessi meccanismi che afferiscono al contratto sociale in base al sesso e cioè a quell’insieme di regole implicite ed esplicite che disciplinano le relazioni donne-uomini e che attribuiscono diverso lavoro e valore, diverse responsabilità e obblighi agli uomini e alle donne.
Genere, programmazione secondo la specificità di
Approccio attivo alla programmazione che considera il genere quale variabile o criterio fondamentali e che si adopera per integrare una dimensione esplicita di genere nella dimensione politica o in quella dell’azione.
Glass ceiling (soffitto di cristallo, tetto di vetro)
Barriera invisibile derivante da una complessa interazione di strutture nell’ambito di organizzazioni a dominanza maschile che impediscono alle donne di accedere a posizioni di responsabilità
--------------------------------------
Le principali fonti utilizzate sono:
• Commissione Europea, “100 parole per la parità. Glossario dei termini sulla parità tra le donne e gli uomini” a cura della Direzione Generale “Occupazionale, Relazioni Industriali e Affari Sociali”;
• Ministero Pari Opportunità “Glossario dei termini relativi alle politiche comunitarie dei fondi strutturali (FSE, FESR)”, a cura di ISFOL – Unità Pari Opportunità per conto del Dipartimento per le Pari Opportunità, 2002, reperibile sul sito web del Ministero;
• ISFOL, “Glossario per la spiegazione rapida ai termini e alle sigle più frequentemente utilizzati nell’ambito dell’attività di valutazione, in particolare riferita al Fondo Sociale europeo”, reperibile sul sito web dell’ISFOL;
• “Glossario del Fondo Sociale Europeo”, reperibile in lingua italiana sul sito web del Ministero dell’Istruzione.
Lascia un Commento