Giusy Spagnolo è la prima donna italiana con sindrome Down a conseguire la laurea
Laurea in Beni demoetnoantropologici, con una tesi sul ruolo del gioco nell'apprendimento, creando, sulla base di una favola di Fedro, un supporto didattico multimediale per i bambini
Mercoledi, 23/03/2011 - Giusy Spagnolo è la prima donna italiana, affetta da sindrome Down a conseguire la laurea. Ha 26 anni, è palermitana ed è la dimostrazione vivente che le persone con sindrome Down possono accedere agli studi universitari come gli altri studenti cosiddetti normali. Si è laureata il 21 marzo 2011 all'Università degli studi di Palermo, facoltà di lettere e Filosofia, corso di laurea in Beni demoetnoantropologici, con votazione 105 su 110, con una tesi sul ruolo del gioco nell'apprendimento, sviluppata con una ricerca sul campo nella ludoteca comunale di Villa Garibaldi. In questi anni ha anche lavorato come Tutor alla scuola elementare Montegrappa. Presentata dal Chiarissimo Professore Mario Giacomarra, docente Ordinario di Sociologia, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e seguita dalla dottoressa Romina Mancuso, la laureanda ha creato, sulla base di una favola di Fedro, un supporto didattico multimediale per i bambini. L'esperienza di Giusy Spagnolo apre nuove frontiere e incoraggia i tanti soggetti diversabili, ancora discriminati nel processo di studi e nella vita quotidiana. La strada è ancora lunga, ma il dato confermato dalla studentessa dona speranza alle persone affette da sindrome Down, alla scuola italiana, mortificata dalla Riforma Gelmini anche nella riduzione di insegnanti di sostegno e alla società intera che può solo arricchirsi nella diversità dei suoi soggetti e nella pluralità delle intelligenze. Ora Giusy insegue il sogno di diventare una maestra. A lei la gioia e l'augurio di Noidonne!
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