Giovani eccellenze italiane crescono: in shortlist per gli Oscar '24 un corto prodotto da Elettra Pi
‘Good boy’, in corsa alla statuetta più ambita nella categoria Best Live Action Short Film, è stato scoperto dalla casa di produzione indipendente al femminile ‘130 Elektra Films’
Giovedi, 28/12/2023 - Nonostante non sia certo agevole, per una donna, diventare produttrice cinematografica senza una storia di famiglia in tal senso, c’è chi scommette per passione su un mestiere non facile, come la giovane milanese Elettra Pizzi che, dopo aver studiato a Milano, prima al Liceo artistico di Brera e poi all’Università Cattolica - dove fin da giovanissima realizzava corti con gli amici, scoprendo un talento per la produzione creativa - si è trasferita nel Regno Unito dove ha fondato la casa di produzione ‘130 Elektra Films’ con la quale ha prodotto documentari e cortometraggi, come i pluripremiati ‘The Act’ di Thomas Hescott e 'The Dead Ones’ di Stefan Georgiou.
Finché ha deciso di produrre ‘Good Boy’ un cortometraggio scritto e diretto da Tom Stuart con Ben Whishaw e Marion Bailey, opera che è stata selezionata tra i quindici cortometraggi nella shortlist agli Oscar 2024, nella categoria Best Live Action Short Film: dunque c’è anche “un po’ di Italia”, anzi un’eccellenza giovanile italiana, nella selezione agli Oscar 2024, quella rappresentata da Elettra Pizzi, produttrice indipendente di ‘Good Boy’.
‘Good Boy’ è stato presentato in anteprima al Glastonbury Festival di quest'anno dove l'attrice Tilda Swinton lo ha elogiato definendolo "un bellissimo film", e successivamente selezionato al Leeds Film Festival (Regno Unito), al PÖFF (Estonia), all'Aesthetica Short Film Festival (Regno Unito), al Norwich Film Festival(Regno Unito), alle candidature ai Bafta e agli Oscar 2024, le cui cinquine ufficiali saranno annunciate il prossimo 23 gennaio.
“Abbiamo lavorato sodo negli ultimi due mesi - ha commentato Elettra Pizzi - per far conoscere ‘GOOD BOY’, un film in cui crediamo molto e che amiamo, ma l’annuncio ci ha colti lo stesso di sorpresa, specie scoprendo di concorrere a fianco di grandi nomi come Wes Anderson e Pedro Almodóvar. Tom è uno scrittore meraviglioso ed un regista che con la sua opera prima ha già conquistato il cuore di tantissimi spettatori. È impossibile non innamorarsi dei suoi personaggi. Ho capito subito che, per questa storia, erano necessari molto lavoro e molto amore e volevo assolutamente contribuire a portarla sullo schermo”.
‘Good Boy’ racconta la storia di uno spensierato viaggio intrapreso da un giovane disperato, in compagnia di sua madre e di un piccione morto, in cui lo spettatore viene trascinato simbolicamente sul sedile del passeggero. Si tratta di un film surreale che rappresenta il debutto alla regia dell’attore Tom Stuart (La talpa, I Borgia), già co-sceneggiatore di ‘Mainstream’ diretto da Gia Coppola e presentato alla 77^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si è unita al film ‘Good Boy’ come Executive Producer. I ruoli dei protagonisti sono l’attore inglese già vincitore di tre Bafta Awards Ben Whishaw (Women Talking, Passages), nei panni del figlio, e la due volte vincitrice di un Sag Award Marion Bailey (Il segreto di Vera Drake, The Crown), che interpreta la madre.
La produzione di ‘Good Boy’ è durata quattro giorni di riprese e tre mesi di post-produzione, seguita dalla “piccola e indipendente” 130 Elektra Films di Elettra Pizzi, qui affiancata alla produzione da Kay Loxley, Max Marlow e dallo stesso Tom Stuart, e dagli Excutive Producers Alex Gonzalez, Chris Quested e Gia Coppola.
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