Mercoledi, 18/01/2023 - Addio a Gina Lollobrigida, splendida 95enne. (https://www.noidonne.org/articoli/gina-lollobrigida-il-nastro-daargento-alla-carriera-e-95-anni-il-4-di-luglio-2022-18879.php).
Ieri la camera ardente in Campidoglio, oggi i funerali a Piazza del Popolo, partendo dalla Chiesa degli Artisti, quella che rimarrà per sempre il luogo di culto della Settima Arte, perché, dal 1953, è divenuta sede della cosiddetta Messa degli Artisti.
‘La Bersagliera’ del nostro cinema, così denominata dopo il successo di “Pane, amore e fantasia”, di Luigi Comencini, era nata a Subiaco il 4 luglio 1927, ma lei si riteneva ‘romana de Roma’, a tutti gli effetti (e tale era la sua parlata colorita, diretta) – come han raccontato sue eccellenti compagne di lavoro, ancora in vita, ed amiche, quali Giovanna Ralli, ancora splendida, ed Antonella Lualdi.
E’ stata diretta da registi come Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, Mario Soldati.
Nella sua carriera internazionale, svoltasi soprattutto in America, ha lavorato con mostri sacri quali John Huston, King Vidor e divi come Tony Curtis, Yul Brinner, Anthony Quinn, Rock Hudson.
Oltreché bellissima, anche nella maturità, senza bisogno di ‘chirurgia industriale’ – se si passa la sarcastica definizione, era anche brava: notevole la sua interpretazione, coprotagonista con Sean Connery e Ralph Richardson, ne “La donna di paglia - Woman of Straw”, un film del 1964 diretto dal britannico Basil Dearden.
LOLLO: da ‘Bersagliera’ a Fata Turchina
Ad un certo punto della vita aveva cambiato pagina.
Ed aveva recuperato i suoi amati studi giovanili di arte, tra fotografia, pittura, scultura, anche esponendo in mostre di livello, in Italia (nelle sale dell’Hotel Excelsior, al Lido, per esempio, circa una ventina d’anni fa) e divenendo davvero molto brava, una vera eclettica.
Ebbe così anche una carriera come ottima fotoreporter, arrivando ad intervistare Fidel Castro, e poi, come di diceva, come pittrice e scultrice.
Tra i premi ricevuti, un Golden Globe, sette David di Donatello, una stella sulla Hollywood Walk of Fame, pochi anni fa, ed un Nastro d’Argento alla carriera che le sarà dato alla memoria, a breve, dal SNGCI.
Comencini l’aveva fatta diventare la ‘Bersagliera’ per il cinema e la farà poi trasformare in meravigliosa fata, la Fata Turchina, tanti anni dopo, per il suo Pinocchio in TV.
Lo stile ‘LOLLO’ è diventato un’icona nel mondo e così la ricorderemo: bellissima, passionale, autentica come nessun’altra, mai.
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