Giovedi, 24/03/2011 - Dopo il conclamato successo dell’anno scorso, anche quest’anno è partito il corso “Genere, Costituzione e Professioni” presso l’Università di Roma Tre. Si tratta di un modulo didattico interfacoltà, innovativo ed unico in Italia, organizzato su proposta del Comitato Pari Opportunità dell’ateneo e aperto a tutti gli studenti triennalisti, provenienti da qualsiasi facoltà, in modo tale da far passare il messaggio che gli studi di genere sono una prospettiva utile a tutti e garantiscono una lettura del mondo più giusta e attenta alle differenze sia per un/una futuro/a avvocato/a, per un/una ingegnere, che per un/una architetto/a, o per un/una giornalista. L'obiettivo formativo è quello di sviluppare una competenza adeguata al rapporto fra eguaglianza e differenze e al nuovo modo di intendere la cittadinanza basata sulle pari opportunità, considerando in particolare l'apertura di questo concetto a categorie storicamente escluse, come le donne e gli stranieri. I primi tre incontri (5, 12 e 19 marzo) hanno visto finora la partecipazione di Gabriella Bonacchi della Società delle Storiche e della Prof.ssa Fiorenza Taricone sui temi storici e dell’associazionismo femminile, di Stefano Ciccone e Federica Giardini sui temi maschile e femminile, delle Prof.sse Ercolini e Sapegno che hanno trattato il linguaggio sessista. Nel prossimo incontro, previsto per sabato 26 marzo, si tratteranno tematiche giuridiche, come il divieto di discriminazione nel diritto comunitario e internazionale. Le due relatrici che si alterneranno nella mattinata, sono la dott.ssa Elisabetta Frontoni, ricercatrice a Roma Tre e la Prof.ssa Mariagrazia Rossilli, che insegna all’Università di Parma. Modera la dott.ssa Marzia Albanese, membro del CPO dell’Ateneo.
Si ricorda che il corso, diretto agli studenti, è aperto a chiunque sia interessato alle tematiche di genere. L’appuntamento è alle ore 9, presso l’aula 7 della Facoltà di Giurisprudenza, in via Ostiense 159, a Roma.
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