Francesco e la Famiglia

Sabato, 29/09/2018 - A più di un mese di distanza dal Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Irlanda per il IX Incontro Mondiale delle Famiglie, tenutosi il 25 e 26 agosto 2018 e, durante il “Discorso del Santo Padre Francesco” a Croke Park Stadium a Dublino sabato 25 agosto

Papa Francesco ha rimarcato rivolgendosi alle famiglie “l’importanza e, la bellezza della famiglia” per la Chiesa volendo proprio che, il tema dell’Incontro Mondiale delle famiglie fosse il “Vangelo della Famiglia, gioia per il mondo” perciò “è stata scritta nell’Esortazione Amoris laetitia sulla gioia dell’amore” ha sottolineato Papa Francesco e,
“(…) noi dopo avere incontrato l’amore di Dio che salva” lo mettiamo in pratica con “gesti di bontà” nella quotidianità con semplicità manifestando la nostra “santità”, pensando ai “santi della porta accanto” e “delle persone comuni che riflettono la presenza di Dio nella vita e nella storia del mondo” (cfr. Esort. ap. Gaudete et exsultate, 6-7);

sottolineando l’importanza di far battezzare “il bambino”sin da piccolo perché “(…) questo è più forte, perché ha la forza di Dio dentro” affrontando il tema del “matrimonio cristiano e la vita familiare” come “compimento dell’amore” in cui “la grazia di Dio aiuta ogni giorno a vivere con un cuore solo e un’anima sola”, a cui sono seguite alcune testimonianze dal vivo di famiglie su diverse tematiche che,

parlando del proprio vissuto hanno offerto un momento importante di riflessione sul perdono in famiglia ieri come oggi, usando tre parole “scusa” “per favore” e “grazie" aggiungendo Papa Francesco “perdono” come “dono speciale di Dio che guarisce le nostre ferite” citando le parole di San Paolo “mentre tutto passa la carità non avrà mai fine”(1 Cor 13, 8) e,

nel tweet del 25 agosto @pontifex_it Papa Francesco ha esortato “il nostro mondo ha bisogno di una rivoluzione di amore! Che questa rivoluzione inizi da voi e dalle vostre famiglie!”

sottolineando Papa Francesco l’importanza di usare i social media in modo “prudente” per “costruire una rete di amicizie, solidarietà e mutuo sostegno” e, ascoltando l’esperienza vissuta da Enass e Sarmaad, ha rimarcato Papa Francesco “come l’amore e la fede in famiglia possano essere sorgenti di forza e pace, in mezzo alla violenza e alla distruzione” di “guerra e persecuzione”,

e nel video “di supporto” di Rammy e suo fratello Meelad si è tratto lo spunto per affermare l’importanza di come le famiglie, all’interno di un contesto sociale e “in ogni società generano pace, perché insegnano, l’amore, l’accoglienza, il perdono” rimarcando “dopo la morte di Padre Ganni” , come Enass , Sarmaad e le loro famiglie hanno scelto il perdono e la riconciliazione piuttosto che “L’odio e il rancore” sottolineando l’importanza di come “la famiglia che, prega insieme rimane insieme”,

e proprio ieri come oggi queste famiglie “hanno visto alla luce della croce che il male si può contrastare con il bene e l’odio superare con il perdono”ponendo in risalto l’importanza del “Credo” affinchè “i bambini imparino a fare bene il segno della croce”

sottolineando come “L’amore di Cristo che rinnova ogni cosa è ciò che rende possibile il matrimonio e un amore coniugale” costruito su una trama di “fedeltà, indissolubilità, unità e apertura alla vita è quanto si vede nel quarto capitolo di Amoris Laetitia” ponendo in evidenza Papa Francesco che è la stessa capacità dell’ amore che trasforma che, vince la “cultura dello scarto”.

Concludendo l’incontro con la consegna di una copia di “Amoris laetitia” preparata nei due Sinodi sulla famiglia e, con la preghiera ufficiale “God, our father, …” “Prayer and Blessing”.

nel tweet del 28 settembre @pontifex_it Papa Francesco ci ricorda “La vita diventa più bella quando si scopre che la nostra anima riposa soltanto in Dio"

Domenica Ricci

I siti di riferimento: www.twitter.com/pontifex, m.vatican.va , tratto dal “Discorso del Santo Padre Francesco” a Croke Park Stadium (Dublino) sabato, 25 agosto 2018