Festival dei saperi e delle pratiche delle donne. Nel segno di Carla Lonzi

Mercoledi, 16/01/2013 - Oggi, 16 gennaio, si apre la seconda edizione del “Festival dei saperi e delle pratiche delle donne. Nel segno di Carla Lonzi” a Bari. L’evento, organizzato dal Centro Interdipartimentale di Ricerca "Di Studi sulla cultura di Genere" dell'Universita' di Bari e dal Centro di documentazione e cultura delle donne di Bari, è dedicato a Carla Lonzi che sarà raccontata nei suoi diversi ruoli, critica d’arte e straordinaria militante femminista, anima del gruppo milanese di Rivolta Femminista. Anche quest’anno l’organizzazione del Festival prevede che accanto a momenti di riflessione filosofica e accademica, si affrontino temi attuali e concreti attraverso i numerosi dialoghi in programma tra le donne organizzatrici e le ospiti provenienti da tutta Italia. Francesca Recchia Luciani, che insegna all’Università di Bari Filosofie contemporanee e saperi di genere e fa parte del Centro di documentazione e che del festival è l’ideatrice, ne racconta la genesi: “Lo scorso anno abbiamo dedicato il Festival a Ipazia con un intento quasi autocelebrativo della sapienza delle donne. L’edizione 2013 nasce dalla voglia di esaltare il valore pragmatico dei saperi delle donne che non si separano mai dalla dimensione dell’azione e del fare. Per questo abbiamo declinato gli argomenti in quattro macro temi di cui dialogheremo con professioniste dei vari campi. Affronteremo argomenti quali il diritto, la pedagogia, la cura e il lavoro nei vari seminari. Alcuni delle ospiti che interverranno sono delle amiche con cui ci ritroviamo spesso durante l’anno, mentre altre le abbiamo invitate dopo averle conosciute a Paestum (Incontro di donne attiviste che si è tenuto a Paestum lo scorso ottobre, ndr). Il nostro intento è la militanza culturale attiva, attraverso l’organizzazione di eventi e seminari che ci permettano di mantenere i contatti con tutto il territorio nazionale anche in un’ottica intergenerazionale, grazie alla spinta delle nostre giovani in associazione.” La giornata di oggi si aprirà con la proiezione del videodocumento “Alzare il cielo. Ritratto di Carla Lonzi”, dell'autrice RAI Loredana Rotondo. In questa mattinata di riflessione saranno coinvolti i ragazzi delle scuole superiori e gli studenti universitari. A seguire il video, ci sarà la presentazione del Manifesto di Rivolta Femminile del luglio 1970, interpretato dalle donne del Centro, consegnato così simbolicamente al pubblico. La prima giornata continuerà fino a sera in un dialogo a quattro tra Ida Dominijanni, giornalista e scrittrice, e Federica Giardini dell’ateneo Roma3 con la stessa Francesca e con Antonella Masi, anche lei del Centro di documentazione. Il Festival proseguirà fino al 22 febbraio alternando seminari a eventi artistici. Tra le ospiti che si avvicenderanno Costanza Quatriglio, Loredana Parrella, Silvia Giambrone, Laura Imamurri. Sfatando così il mito di un sud in cui non si organizzano iniziative di rilevanza nazionale inerenti le tematiche di genere, questo festival ha il merito di abbracciare molte tematiche e di connetterle tra di loro e al tempo stesso di far vivere il pensiero di una grande femminista, parte della nostra memoria. Non resta dunque che fare un salto a Bari.



Programma

www.noidonne.org/files/allegati/bari_nel_segno_di_Carla_Lonzi.pdf