Giovedi, 14/10/2021 - Un secolo della nostra storia narrato e visualizzato in 30 secondi.
Ed è ben vero ciò che diceva Shakespeare che ‘la sintesi è il segreto dello spirito’ perché si presenta così, con il taglio di tempo di un brevissimo film, ma che raccoglie e rimanda a tanti altri momenti, il nuovo promo dell’Archivio Storico Luce, il più grande tesoro di immagini filmiche e fotografiche del nostro Paese. Un piccolo ma davvero essenziale film che viene presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2021, accompagnando le proiezioni in sala degli ‘Eventi speciali’ e la vita percorsa dal pubblico del Villaggio della Festa.
Il piccolo film è realizzato da Think Cattleya con Saatchi & Saatchi per l'Archivio Luce.
La voce narrante, off, di un attore amato e di grande talento come Vinicio Marchioni racconta l'Archivio ‘in prima persona’, dalla sua nascita, nel 1924.
Ci mostra, in un soffio, la vita che ci passa davanti e vola via: gli anni della guerra, la Liberazione, i mondiali di calcio, la Dolce Vita e ‘les-petit-choses-de-la-vie’, le lotte e le conquiste sociali.
Lo scorrere delle sequenze segna simbolicamente il nuovo corso di progetti ed iniziative dell'Archivio Luce, con l'obiettivo di arrivare ad una platea sempre più ampia e variegata di spettatori.
"Abbiamo intenzione di divulgare le immagini presenti nel tesoro inesauribile dell'Archivio ad un pubblico più ampio e soprattutto ai giovani – ha dichiarato la Presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia - con un piano che sarà rivolto ai nuovi media, grazie alla formazione, ai documentari, alle mostre e con la nuovissima produzione di podcast che sarà lanciata nei prossimi mesi."
Le immagini che formulano questa breve corsa nel Novecento provengono da Cinegiornali, dalle mitiche Settimane Incom e dai documentari d’Autore, come quelli fatti da grandi registi come Maselli, Del Fra, Marcellini.
Immagini presenti nel tesoro inesauribile dell’Archivio Luce, migliaia di ore di girato, oltre 70.000 filmati e 3 milioni di immagini fotografiche.
L’unico archivio audiovisivo italiano ad essere tutelato dall’UNESCO nel suo Registro ‘Memory of the World’, un patrimonio di Cultura, della nostra Cultura e Storia, unico ed inestimabile.
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