L’edizione 2024 (27 luglio - 4 agosto) è dedicata interamente alle registe donne. Fra le altre: Valeria Golino, Margherita Buy, Micaela Ramazzotti che apre il BFF con ‘Felicità’
Martedi, 23/07/2024 - Per la prima volta il Bobbio Film Festival, giunto alla sua ventisettesima edizione - che si terrà dal 27 luglio al 4 agosto nello storico borgo sui Colli piacentini - sarà interamente dedicato al femminile, con un sottotitolo adeguato “plurale femminile”. Un giusto riconoscimento per il talento delle donne registe: i film in programma, infatti, sono stati tutti diretti da cineaste e la declinazione al femminile sarà valorizzata, come di consueto, dal dialogo con il pubblico negli incontri-confronti post proiezione, uno spazio di incontro con i protagonisti del grande cinema d’autore italiano e cifra distintiva del Festival. Gli incontri dopo le proiezioni saranno moderati dal critico cinematografico Enrico Magrelli.
Il BFF riconferma la sua identità come spazio di incontro con le protagoniste e i protagonisti del grande cinema e con il confronto fra artiste e artisti, critici cinematografici, addetti ai lavori, studenti e appassionati della settima arte.
“Anche per l’edizione di quest’anno – racconta Paola Pedrazzini, direttrice di Fondazione Fare Cinema – Bobbio si animerà di artisti, addetti ai lavori, studenti e appassionati di cinema, con l’importantissima particolarità di un programma interamente al femminile, una scelta precisa che abbiamo fatto - insieme a Marco Bellocchio e a Pier Giorgio ed Elena Bellocchio – per valorizzare la sempre crescente presenza di registe nel cinema d’autore. È con una certa emozione poi che attendiamo la proiezione di ‘Welcome to Paradise’, il corto realizzato insieme a Mompracem proprio a Bobbio durante l’edizione 2022 di Bottega XNL-Fare Cinema, che dopo l’anteprima mondiale di Venezia viene finalmente proiettato nel luogo dove è nato”.
Nelle giornate del Festival, inoltre, si terranno a Bobbio il corso “Lo sceneggiatore: Scrivere per il cinema” con i docenti Valia Santella e Bruno Oliviero e il “Seminario residenziale di critica cinematografica” curato da Anton Giulio Mancino, un’occasione formativa unica per gli studenti ma anche un innesto di vitalità per il Festival e per Bobbio, che si trasforma in una vera cittadella del cinema.
Il Festival si radica nell’ormai storica progettualità artistica di Fondazione 'Fare Cinema', in sinergia con il Comune di Bobbio, con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione Emilia-Romagna e soprattutto di Fondazione di Piacenza e Vigevano, con cui Fondazione 'Fare Cinema' ha stretto un’importante sinergia nell’ambito del progetto di alta formazione Bottega XNL, luogo di ispirazione rinascimentale in cui grandi Maestri di Cinema e Teatro tramandano i propri saperi a giovani allievi che desiderano fare di queste arti il proprio mestiere.
“È difficile ormai trovare parole nuove per presentare il Bobbio Film Festival, un’iniziativa che nel tempo ha assunto una rilevanza indiscutibile – ha commentato Mario Magnelli, vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano – al punto da essere annoverato tra i festival più importanti del Paese, per la formula e la qualità delle partecipazioni. Il sostegno che Fondazione di Piacenza e Vigevano dà al Festival è parte di un progetto più ampio di promozione della cultura cinematografica nel territorio, strettamente collegato a quanto succede in città a palazzo XNL, che tra le altre cose è anche sede di Fondazione Fare Cinema”.
Plauso e sostegno alla manifestazione sono giunti anche da parte dell’Assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, tramite un videomessaggio.
“Il Bobbio Film Festival, che ho seguito fin dalla prima edizione – ha ricordato il Sindaco di Bobbio Roberto Pasquali, ringraziando Fondazione di Piacenza e Vigevano per sostegno dato ai piccoli comuni – è il fiore all’occhiello del programma di manifestazioni dell’estate bobbiese, ed è sempre atteso da locali e turisti con grande trepidazione”.
Sabato 27 luglio l’apertura del Festival è affidata a “Felicità”, esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, protagonista poi dell’incontro con il pubblico al termine della proiezione del film, pluripremiato ai Globi d’Oro e ai Nastri d’Argento 2024.
A seguire, il 28 luglio, “Te l’avevo detto” per la regia di Ginevra Elkann, alla sua seconda esperienza dietro la macchina da presa e per la prima volta ospite del Bobbio Film Festival. Verrà proiettato la sera del 29 luglio “Gloria!” dell’attrice e cantautrice Margherita Vicario, opera pop che ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale tra cui il Globo d’oro 2024 come Miglior Opera Prima e il Premio della Giuria al Seattle International Film Festival.
Il 30 luglio sarà la volta di “Dieci minuti” per la regia di Maria Sole Tognazzi, autrice anche della sceneggiatura assieme a Francesca Archibugi con la quale ha lavorato adattando per lo schermo il celebre romanzo “Per 10 minuti” di Chiara Gamberale (Feltrinelli): ospiti saranno Tognazzi e Barbara Ronchi, protagonista della pellicola. A La guerra del Tiburtino III di Luna Gualano è dedicata la serata del 31 luglio, alla quale la regista parteciperà insieme al produttore Pier Giorgio Bellocchio.
Il mese di agosto si apre con “Volare”, delicato esordio alla regia di Margherita Buy che ne è anche protagonista assieme ad Anna Bonaiuto. Il 2 e 3 agosto è prevista la proiezione delle sei puntate (tre per serata) della serie TV “L’arte della gioia” di Valeria Golino, tratta dall’omonimo libro di Goliarda Sapienza e presentata in anteprima mondiale all’ultimo Festival di Cannes. Golino sarà sul palco di Bobbio entrambe le sere assieme a Valia Santella e Luca Infascelli, con cui ha lavorato alla sceneggiatura.
La serata del 4 agosto è dedicata alla premiazione, con la consegna dell’ormai storico Gobbo d’Oro, cui farà seguito la proiezione di “Welcome to Paradise”, il cortometraggio realizzato nell’ambito dell’edizione 2022 del corso di alta formazione cinematografica Bottega XNL-Fare Cinema con la regia di Leonardo Di Costanzo e presentato in anteprima mondiale lo scorso settembre alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il Festival si concluderà con la visione di un classico del cinema, Sbatti il mostro in prima pagina, diretto nel 1972 da Marco Bellocchio con Gian Maria Volontè come protagonista, nella nuovissima versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con Surf Film, Kavac Film e Minerva Pictures, con la supervisione dello stesso Bellocchio.
Tutte le proiezioni si tengono nel Chiostro di San Colombano e hanno inizio alle 21.15.
Da oggi aperta la vendita degli abbonamenti che possono essere acquistati online su www.fondazionefarecinema.it nella sezione “Bobbio Film Festival” oppure prenotati dal 16 luglio al 19 luglio telefonando al numero 333 5810876 dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 19.30 (dal 20 luglio al 27 luglio si potranno anche acquistare allo IAT di Bobbio in Piazza S. Francesco, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30).
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