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Essere mamma vuol dire anche riconoscersi imperfetta.

Essere mamma vuol dire anche riconoscersi imperfetta.

Per tutte quelle mamme che a volte non si sentono all'altezza: la vostra fragilità non è sintomo di debolezza, ma di una forza ancora più grande che sta prendendo forma e che vi porterà oltre tutte le paure.

Martedi, 03/05/2016 - Si è mamma ogni giorno in modo diverso. Il neonato ha bisogno di una mamma che lo accudisca,il bambino si aggrappa a una mamma che lo aiuti a crescere, il ragazzo vuole una mamma invisibile: che sia presente senza farsi vedere, l'uomo ha bisogno della mamma,ma si sente così uomo che quasi si vergogna ad ammetterlo! Il collante per ogni genere di mamma è in ogni caso il suo amore incondizionato.

Conclusione:una mamma in questo tortuoso percorso potrebbe anche inciampare in momenti di debolezza e di sconforto.

Da queste riflessioni prendono vita pochi versi, per ricordarci ( o forse ricordare a me stessa) che in fondo una mamma è soltanto una mamma, radiosa guerriera anche nelle sue imperfezioni.



Una mamma ti culla

e ti accarezza mentre dormi.

Ti stringe la mano

poi ti lascia andare

E ti guarda da lontano.

Una mamma ti consola

raccoglie tutti i pezzi

ti sorride e ti perdona.

Una mamma può sbagliare

anche solo per troppo amore.

Può sentirsi impotente,

fragile e sola.

Ma una mamma è una mamma

e se cade si rialza.

Bella o brutta,

triste o allegra,

distratta a volte,

forte sempre!

E tu l'amerai comunque,

perché una mamma non è perfetta,

una mamma è soltanto una mamma,

la tua mamma.

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