Lunedi, 07/10/2013 - Da ormai 4 anni, gli immigrati residenti a Carpi sanno che da ottobre a maggio ci sono corsi di lingua e cultura italiana aperti agli adulti stranieri interessati a conoscere meglio l'italiano e alcuni aspetti della cultura locale. Infatti è dall'anno scolastico 2010/2011 che i volontari dell'Unione Donne in Italia, del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, dell'Azione Cattolica insieme alla Cooperativa Sociale Il Mantello organizzano questi corsi. La proposta è ampia e cerca di soddisfare le esigenze di chi sente il bisogno di imparare meglio la lingua italiana; infatti alla mattina ci sono corsi principalmente per le donne, nel primo pomeriggio per le badanti e in fascia oraria preserale per i lavoratori.
Alla mattina, per favorire la partecipazione delle mamme, è anche previsto un servizio di baby sitter che sono a disposizione per intrattenere i figli di chi frequenta le lezioni.
I docenti, tutti volontari, ogni anno si mettono in gioco pronendo agli studenti aspetti della lingua e della cultura italiana.
Negli anni passati sono stati affrontati argomenti come l'educazione sanitaria, il corretto utilizzo del Pronto Soccorso, l'educazione stradale, l'educazione ambientale e la raccolta differenziata. L'anno scorso, in particolare, è stata presentata la figura di Odoardo Focherini, esemplare personaggio Carpigiano che si è distinto per il suo intervento a favore degli ebrei durante il periodo fascista, annoverato fra i Giusti in Israele e fra i Beati dai Cattolici.
In occasione della tradizionale festa finale per la consegna degli attestati di partecipazione, l'intero gruppo degli studenti ha assistito ad una visita guidata all'ex Campo di Concentramento di Fossoli, ascoltando e conoscendo meglio questo pezzo di storia locale.
Il progetto, chiamato "Ero Straniero", prosegue anche durante questo anno scolastico.
Sono aperte, già da un mese, le iscrizioni gratuite e a breve cominceranno i corsi.
Se i numeri degli scorsi anni si confermeranno, si prevedono più di 150 iscritti, tra cui più di 100 donne, 8 corsi e un anno nuovo e pieno di occasioni per imparare, conoscersi meglio e costruire relazioni nuove che permettano una miglior integrazione tra persone italiane e persone straniere, cittadini di una stessa città e di uno stesso Paese.
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