Noidonne di agosto-settembre - Il piacere di sfogliare la nostra carta arriva con la posta: abbonatevi al mensile noidonne. Questo mese interviste sulle Primarie di ottobre, reportage dall’estero, servizi di società e di cultura
Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2005
‘Voce alle donne’ urla in un megafono una donna che osserva con i suoi mille occhi le primarie che si avvicinano. Primarie tutte al maschile in cui i leader citano le donne, ma non le considerano in realtà più di tanto. I commenti delle intervistate non lasciano spazio ai dubbi: o le donne richiedono con determinazione gli spazi che devono avere o non ci saranno possibilità per l’affermazione di politiche di genere all’altezza delle aspettative. Da Silvia Costa a Gloria Malaspina a Grazia Francescato, da Laura Balbo a Cristina Papa Grazia Scuccimarra è quasi un coro: la posizione delle donne è pericolosamente arretrata, ma anche per loro responsabilità. Questa l’apertura del nuovo numero di Noidonne, in distribuzione a partire dal 1° settembre. E’ un’edizione straordinaria con doppia foliazione e diffusione più capillare. Come è nella tradizione degli ultimi anni Noidonne è reperibile anche negli importanti appuntamenti politici nazionali che sono le Feste de l’Unità. Infatti a partire da Milano, passando per Modena e Reggio Emilia il nostro giornale è in distribuzione negli spazi delle librerie oppure, come a Milano, presso il ‘Caffè delle donne’. Uno stand riservato alla rivista è previsto ad Ariccia (Roma) alla prima Festa delle Donne DS dal 22 al 25 settembre.
Lo sguardo sul mondo è ampio: dal consueto reportage dall’Uruguay di Nadia Angelucci, dedicato a Nora Costro, la presidenta del Camera che è stata Tupamaro, alle donne del Mediterraneo unite dai progetti curati da IMED, alla città ideale di Auroville raccontata da Giovanna Providenti. In particolare Luisa Morgantini racconta come ha visto l’Afghanistan che si prepara al voto a settembre.
Novità interessanti dal mondo della cultura che con un invisibile fil rouge caratterizzato dalle presenze femminili vede collegata la Biennale di Venezia, per la prima volta condotta da un tandem femminile con Rosa Martinez e Marìa de Corral, e il Grinzane Cavour edizione 2005 che sarà ricordata per le quattro donne premiate. A ‘Quelle nate negli settanta’ è dedicato il consueto approfondimento delle poete di Benassi. Variegate la pagine dedicate alle questioni del lavoro che, accanto alle rubriche delle Consigliere di Parità, offrono informazioni sulla legge proposta dall’Assessora Mariangela Bastico e recentemente approvata dalla Regione Emilia Romagna, poi mobbing, imprenditoria femminile e i consigli di Cristina Melchiorre su come vivere l’età della pensione. Terrorismo, pace e impegno i temi al centro degli articoli di Bartolini, Mascia e Petricca dedicati alle norme antiterrorismo, alla Marcia Perugia-Assisi dell’11 Settembre e alle donne torturatrici e kamikaze, argomento che è stato approfondito nel libro delle giornaliste Stefanella Campana e Carla Reschia “Quando l’orrore è donna”. Con un’intervista Marina Sereni illustra gli obiettivi del Global Progressive Forum che a Milano, nell’ambito della Festa Nazionale dell’Unità il 9 e 10 settembre, offre la possibilità di incontrarsi e di dialogare ad illustri personaggi ed esperti (e tra questi tante donne) sui temi di livello planetario quali la fame, il sottosviluppo, l’Aids, l’ambiente e gli Obiettivi del Millennio.
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