Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa di Tina Costa, partigiana, componente del Comitato nazionale ANPI e Vice Presidente Vicario del Comitato provinciale di Roma
Giovedi, 21/03/2019 - Ci uniamo al cordoglio della Presidenza e della Segreteria nazionali ANPI per la scomparsa di Tina Costa, partigiana, componente del Comitato nazionale ANPI e Vice Presidente Vicario del Comitato provinciale di Roma, “una personalità della Resistenza, dotata di coraggio e grande generosità, testimone nelle scuole della lotta di Liberazione dal nazifascismo e degli orrori della guerra, voce ferma in tante iniziative pubbliche in difesa dei diritti civili e sociali. Un'autentica pasionaria della libertà. Con commozione e affetto inviamo le più sentite condoglianze alla famiglia".
Nata nel 1925, Tina Costa si è spenta il 20 marzo a 93 anni. Staffetta partigiana, ha sempre combattuto contro le ingiustizie. Si legge della sua biografia: “Nata in una famiglia profondamente antifascista del riminese, fece il suo primo gesto di ribellione al fascismo a 7 anni, rifiutandosi di indossare la divisa di figlia della lupa subendo così ulteriori angherie dalla maestra fascista. Inserita come staffetta nell’attività clandestina del Partito Comunista già durante gli anni della guerra di Etiopia, a 18 anni divenne staffetta partigiana e ciò la portò ad attraversare più volte la linea gotica con la sua bicicletta recando messaggi, viveri ed armi. Arrestata con un fratellino e la madre a seguito di delazione, durante il tragitto verso il campo di Fossoli riuscì a fuggire, con i familiari, approfittando di un bombardamento. Iscritta al Partito Comunista dal 1944 è rimasta fedele a quella scelta per il resto della vita, militando in seguito nel partito della Rifondazione Comunista. Sindacalista della CGIL era componente del comitato direttivo SPI CGIL di Roma e del Lazio che esprimono il loro cordoglio: "Ci mancheranno la sua forza, la sua intelligenza, l'entusiasmo e la passione che infondeva in tutte le battaglie che abbiamo condiviso in questi anni, in nome dell'antifascismo e in difesa della Costituzione"
La camera ardente si terrà venerdì 22 marzo dalle 10,00 alle 15,00 presso la Casa della Memoria e della Storia, Via San Francesco di Sales 5 Roma.
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