Lunedi, 20/04/2015 - Quattro associazioni si sono ritrovate a Baia e Latina , un piccolo centro dell’alto casertano per ribadire il proprio no al femminicidio e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento.
In una piazzetta, vicino al monumento dei caduti il colore dominante è stato il rosso ; dalle sciarpe che velavano la stele del monumento alle scarpe poggiate sullo stesso.
Maria Grazia Merola presidente dell’associazione MA.Gra.Mè è riuscita a coinvolgere le associazioni Il Faro di Baia e Latina , SensualMente di Roma e Aurora di Piedimonte Matese , compresi i cittadini di ambo i sessi e la scuola primaria .
Il rosso predominava nell’abbigliamento e nei fiocchi che sventolavano al vento da alberi , ringhiere e panchine.
Il pomeriggio di sabato 18 aprile sono iniziati i lavori e si sono susseguiti i vari interventi dei rappresentanti delle associazioni : oltre alla presidente di Ma.Gra.mè la prof. M.G.Merola ,Cristian Itri , Luigia Paglia e Daniela Fevola . Il primo appuntamento si è poi concluso con la lettura di alcune poesie dedicate al tema .
Momento clou della domenica è stata la partecipazione delle alunne di quarta e quinta che hanno preparato dei cartelloni insieme alle loro maestre , con collage e pensieri sulla donna .
L’argomento ha coinvolto in maniera attiva anche molte donne della cittadina di cui sono stati letti testi di riflessione e versi .
L’evento tutto ha riscosso interesse di tutte le fasce d’età e ha dimostrato una volta di più di quanto si possa e si debba fare anche fuori dalle date canoniche , e che i piccoli centri se ben stimolati e grazie alle iniziative personali possono dare più di quanto ricevano dalle istituzioni in generale .
Lascia un Commento