DOV’É DUNQUE QUESTO PAESE?Titolo*

Mercoledi, 01/06/2016 - DOV’É DUNQUE QUESTO PAESE?



La primavera non arriva. L’inverno non finisce più. Siete stanche, persino spossate. I conti si accumulano, i bisogni dei figli aumentano e i vostri sono dimenticati, sempre rimandati a più tardi, cento volte messi da parte. Quest’anno non potrete andare al Sud, non siete completamente in regola con la dichiarazione dei redditi. Questo vi tormenta, vi ossessiona. La vostra suocera è malata e i suoi bisogni aumentano. Correte senza sosta e la vostra migliore amica si sente abbandonata. La vostra coppia? Avete poco tempo da consacrarle. Risentite dell’allontanamento e ve ne rattristate, siete costernate da questa mancanza in voi, la somma di tutte le carenze, ma ancor più dalla privazione di un sentimento che non riuscite a identificare ma che non è per questo meno doloroso.



E poi, arrivate a Emmaus.



Il cambiamento in voi non ha niente d’improvviso. La pesantezza che risentite non né se ne va istantaneamente. Vi siete fatte rimproverare talmente tante cose che insidiosamente un giorno avete creduto che non valesse la pena di essere amata.

Vi sapete irritabile o egoista. La vostra coppia non è veramente riconosciuta. Siete state molto dura con l’uno o l’altro dei vostri familiari. Vi biasimate per così tante cose.



Ma arrivate a Emmaus.



Sentite un calore inspiegabile, il vostro passo è più leggero. Cosa importa che siate eterosessuale o no, sposata o no, che abbiate fatto o non fatto involontariamente cose che rimpiangete. Una voce si fa sentire in voi: “Hai amato, veramente amato sinceramente fino al punto da dimenticare te stessa?”



Siete sulla strada di Emmaus.



Non siete più veramente sola. Sentite profondamente di essere amata. Per ciò che siete, soltanto per ciò che siete. Vi si conosce. Finalmente, vi si riconosce.

“Hai amato, veramente amato sinceramente, sino al punto di dimenticare te stessa?”



Emmaus all’improvviso dà significato.



Lo srotolarsi di una vita sfrenata si ferma. Riprenderà più tardi in un altro modo, con un cuore più leggero.

Su questa strada per Emmaus ci sono due persone. Una è Cleopa, l’altra siete voi. Camminate su questa strada perché vi siete preoccupate di fermare il vostro solito passo per ascoltare l’invito.



Vi è stato dato un appuntamento.



La chiamata a prendere questa strada e a sentirvi finalmente amata, chiunque voi siate ; sentirvi amata all’infinito.



Per sempre.