Lunedi, 13/06/2011 - Entro la fine di Giugno l'aula della Camera dovrebbe votare il provvedimento che si propone di contrastare l'omofobia che esiste in Italia. Un provvedimento che ha già avuto un iter sofferto, con bocciature in Commissione Giustizia che hanno portato Anna Paola Concia (del PD) a dimettersi da relatrice per protesta contro una maggioranza ondivaga e ambigua La Concia però non si dà per vinta, è riuscita ad ottenere che il provvedimento sia lo stesso calendarizzato tra i lavori dell'aula (appunto a fine Giugno) e ora si sta battendo per ottenere che il voto dell'aula sia a scrutinio segreto, dato che molti esponenti di maggioranza (tra cui il ministro Carfagna e Alessandra Mussolini) non sembrano essere in accordo con la linea del loro gruppo. E intanto, in attesa che il problema dell'omofobia torni all'esame dell'aula , Anna Paola Concia prende iniziative per solennizzare l'Europride che quest'anno si conclude a Roma l'11 Giugno. Tra queste iniziative una giornata di riflessione a Montecitorio sull'avanzamento dei diritti civili delle persone gay, lesbiche e trans. Si vuole che anche l'Europa non abbia una velocità sui temi economici più spedita di quella che dimostra nell'affrontare i temi sociali e saranno presenti con interventi vari Europarlamentari aderenti ad una rete che crede fermamente nella lotta ad ogni forma di discriminazione. L'obbiettivo non è solo quello di solennizzare in sede politica l'Europride ma anche quello di tentare una spinta salutare al recalcitrante Parlamento Italiano da parte della vecchia e spesso più saggia Europa.
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