Donne in Parlamento: cosa, chi/ Immigrazione - di Paola Avetta

Mercoledi, 29/06/2011 - Le donne che in Piazza del Popolo a Roma, lo scorso 13 Febbraio, dettero uno scossone alla politica italiana, tornano alla carica con

la convocazione a Siena del 9-10 Luglio . Ci sono parlamentari donne che si propongono di creare uno stretto rapporto tra queste (ed altre lotte di piazza) e le lotte su cui sono impegnate loro in Parlamento sostenendo leggi allo studio o in procinto di essere

presentate. A Siena, ad esempio, ci sarà la senatrice Albertina Soliani (PD) da decenni impegnata sui temi della scuola, anche come sottosegretario del Ministro dell'Istruzione Berlinguer, e da altrettanto tempo consapevole dei diritti che hanno i minori immigrati ad un pieno inserimento nella scuola e i loro genitori, se presenti in Italia da 5 anni, ad un pieno inserimento nella vita come cittadini italiani. La Senatrice Soliani si propone quindi di essere tramite tra il Parlamento e due iniziative popolari. Quella di Siena, dove cercherà di sollecitare l'attenzione anche sui diritti e i problemi delle donne immigrate, e quella promossa da 18 Associazioni (tra cui Arci, Acli, Caritas, Cgil, ecc...) e che con lo slogan di "L'Italia sono anche io" vedremo dal prossimo Autunno organizzarsi con banchetti per le strada per raccogliere firme (ne occorrono 500.000) per far arrivare in parlamento due leggi di iniziativa popolare. Delle due proposte di legge una riguarderà il diritto dei figli degli immigrati legalmente presenti in Italia di avere subito la cittadinanza italiana senza attendere i 18 anni, la seconda il diritto di voto degli immigrati (anche loro legalmente presenti in Italia) nelle consultazioni comunali, provinciali e regionali. La Soliani sostiene che le lotte per i diritti costituzionali delle donne Italiane saranno più ficcanti se si accompagneranno con quelle delle donne immigrate, e con questo spirito si recherà a Siena per poter poi avere più voce in capitolo quando in Parlamento arriveranno i due disegni di legge di iniziativa popolare e che riguarderanno gli immigrati.