Giovedi, 17/11/2011 - Nel nuovo Governo tre donne sono in posti chiave e le elette in Parlamento accolgono con soddisfazione questo evento anche se con toni e considerazioni diverse a seconda dello schieramento.
Piena soddisfazione viene manifestata da Vittoria Franco del PD, che con una punta polemica afferma che questa volta le donne sono state scelte per autorevolezza e competenza, non per la loro presenza fisica.
Particolarmente intelligente e felice, per la Franco, è il fatto che a una donna competente come la Fornero siano stati affidati
contemporaneamente il Lavoro, il Welfare e le Pari Opportinità, dato che la crisi economica è pagata dalle donne più che dagli uomini, sul piano dell'occupazione. Una svolta importante, dice poi la Franco, è che alle donne non siano andati Ministeri su temi considerati propri del genere (come la scuola) ma Ministeri come la Giustizia (nessuna pregiudiziale sul fatto che il Ministro Severino sia data come voluta dal Centro Destra) e come gli Interni dove siederà la Cancellieri .
Sono donne di prima qualità e che lavoreranno bene, conclude la Franco che rileva solo un piccolo neo: tre donne al Governo rappresentano numericamente una percentuale nella media...si poteva fare qualcosina di più!
Sull'altissimo profilo professionale delle tre donne chiamate al Governo concorda anche la senatrice del PdL Laura Bianconi, che però
non vede in questo un elemento di svolta. Di donne così nel mondo politico ne abbiamo avute, ne abbiamo e ne avremo sempre, dice la Bianconi, che personalmente conosce solo la Cancellieri e che giudica una donna di carattere ma molto aperta al confronto e all'ascolto. "Sono certa che potrà stupirci perchè lavora sapientemente" aggiunge la Bianconi, che l'ha vista all'opera come commissario prefettizio in una Bologna allo sbando e che, non conoscendo personalmente i ministri Severino e Fornero dichiara una grande cusiosità di vedere come agiranno. Queste tre donne di alto profilo sono una garanzia di durata per il Governo Monti? Su questo la Bianconi è molto cauta: dice che il Governo durerà il tempo necessario per varare le riforme pattuite da Berlusconi nella lettera all'Unione Europea e che non è vero che questo governo dei tecnici rappresenti un esproprio della politica perchè il Centro Destra e il suo leader Berlusconi continueranno a dare un apporto determinante alle scelte, alle decisioni e al varo delle leggi.
Lascia un Commento