Donne e Ambiente: corso on line dell’Ecoistituto ReGe
“Il corso cerca di spiegare l’evoluzione del pensiero e delle pratiche eco-femministe, con particolare attenzione al nostro paese..”
Martedi, 19/03/2024 - Riceviamo e pubblichiamo
Il Corso Donne e Ambiente nasce all’interno delle attività di Ecoistituto ReGe dalle esperienze congiunte di un gruppo di persone che hanno compiuto un lungo percorso all’interno del movimento femminista con una sensibilità crescente verso i temi ecologici (ambiente, natura, clima, cambiamenti climatici, biodiversità, tutela della qualità dell’aria, energia).
Con questo corso che ora proponiamo alle scuole si è inteso fare opera di sensibilizzazione profonda, e far comprendere le asimmetrie di potere esistenti, ovvero come il mondo femminile è riuscito a far emergere una tematica che, partendo da diritti elementari, arriva fino a rimettere in causa il sistema patriarcale dominante. Il corso Donne e ambiente richiede al pubblico partecipante uno sforzo particolare di apertura e curiosità verso l’altro/a, intendendo questo percorso come un viaggio verso le altre e gli altri, per comprendere le grandi tendenze del mondo recente (dall’economia capitalista all’economia circolare, dalla trasformazione dell’agricoltura all’assalto alle risorse naturali, sino all’estensione del patriarcato a tutte le forme di relazione esseri umani-ambiente e alla necessità di un suo rapido superamento) Il corso cerca di spiegare l’evoluzione del pensiero e delle pratiche eco-femministe, con particolare attenzione al nostro paese, soffermandosi su che cosa sia l’ ecofemminismo, sull’insostenibilità dello sviluppo, sulle principali tematiche ambientali che riguardano l’acqua, le foreste, la biodiversità, l’energia, la qualità dell’aria, sui contributi che molte donne, soprattutto del Sud del mondo hanno sviluppato, indicando una critica di genere nei confronti dell’industrialismo inquinatore, delle politiche che aggrediscono e distruggono gli ecosistemi, soffermandosi poi sulle proposte di superamento del modello patriarcale, indicando nella spinta gentile il percorso verso la sostenibilità. Non poteva mancare un interessantissimo dibattito su una figura fondamentale della storia dell’ambientalismo internazionale, Rachel Carson e sul suo libro ‘Primavera silenziosa’, dove figure intellettuali di primo piano, Luisella Battaglia, Grazia Francescato, Laura Cima, Laura Marchetti si sono confrontate con lo storico Piero Bevilacqua.
Buona visione!!!
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