DONNE CREATIVE del NOVECENTO tra RUSSIA ed EUROPA, alla Fondazione Giorgio CINI di VENEZIA
Il 5 aprile si tiene un nuovo appuntamento del ciclo le "Storie di donne creative nel XX secolo tra Russia ed Europa", il secondo ospitato sull’Isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, dall’Istituto per il Teatro e il Melodramma
Martedi, 04/04/2023 - Il secondo incontro sull’Isola di San Giorgio Maggiore dedicato all’attività artistica di personaggi femminili emblematici del Novecento, vedrà come protagonista l’attrice Vera Komissarževskaja, la cosiddetta 'piccola Duse' russa tra teatro e fotografia.
La conferenza, tenuta da Marianna Zannoni per l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, diretto da Maria Ida Biggi, intende ripercorrere la straordinaria vicenda artistica di Vera Komissarževskaja (1864 – 1910): donna inquieta e piena di carisma, attrice popolarissima ed interprete della grande anima russa che lavorò al fianco di artisti, scrittori ed intellettuali quasi mitici, tra cui Anton Čechov, Konstantin Sergeevič Stanislavskij e Vsevolod Meyerhold.
Della Komissarževskaja alla Fondazione Cini ci si era già occupati: tra il 4 ed il 5 marzo del 2015, in occasione del centocinquantesimo anniversario della sua nascita, avvenuta il 27 ottobre (8 novembre) 1864 – scomparve poi il 10 (23) febbraio del 1910 - il Centro Studi per la Ricerca Documentale sul Teatro ed il Melodramma Europeo aveva organizzato, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, un Convegno internazionale di studi per approfondire la sua importante figura. L’incontro ebbe come obbiettivo il mettere a confronto il repertorio, la direzione artistica e l’impegno sociale della ‘Divina’ Eleonora italiana e della omologa russa, definita dalla critica del tempo ‘la piccola Duse’.
Nel 2016, poi, l’anno dopo, era stato pubblicato un numero speciale del periodico «Arti dello Spettacolo / Performing Arts», dedicato a Vera Komissarževskaja meets Eleonora Duse. The “Joan of Arc” of the Russian Scene and the “Divina” of Italian theatre che, per l’appunto, raccoglieva gli Atti del Convegno internazionale di studi del 2015 (in trad. Vera Komissarževskaja incontra Eleonora Duse. La “Giovanna d’Arco” della scena russa e la Divina del teatro italiano).
Come per i precedenti incontri sulle Storie di donne creative nel XX secolo tra Russia ed Europa, l’appuntamento intende creare momenti di riflessione sul superamento dei confini identitari e nazionali, attraverso un approccio a 360° tra lo storico, l’artistico ed il culturale.
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