Donna e cristianesimo - di Marilena Menicucci

Mercoledi, 10/03/2010 - Vicino al giorno dedicato alla festa della donna, venerdì e sabato prossimo (12-13 marzo dalle 15,30 alle 19), presso l’Aula Magna della Facoltà di Teologia Marianum, si terranno un ciclo di lezioni pubbliche con dibattito su una donna molto importante per tutti, credenti o no: Maria di Nazaret nel Nuovo Testamento.

Il livello delle relazioni sarà altamente scientifico, come promette il programma e come pretende la Cattedra “Donna e cristianesimo”, diretta dalla professoressa Cettina Militello, una teologa, che da molti anni organizza incontri molto innovativi sul contributo della donna all’interno della religione, della Chiesa e della società.

Venerdì pomeriggio la prof. Rita Torti Mazzi indagherà sulle Prefigurazioni di Maria nell’Antico Testamento, la prof. Marinella Perroni disegnerà Il ritratto teologico di Maria in Luca e il prof. Ricardo Pérez Marquez rifletterà su La donna in Apocalisse 12.

Sabato pomeriggio le lezioni seguiranno il seguente ordine: il prof. Fabrizio Bosin proverà a rispondere alla seguente domanda: Un ritratto storico di Maria?, la prof. Maria Luisa Rigato si soffermerà su La donna del Magnificat e la prof. Marida Nicolaci proverà a delineare Il ritratto teologico di Maria in Giovanni.

La presenza di Cettina Militello, che introdurrà e farà da moderatrice è una garanzia per il rispetto dei tempi e, soprattutto, per la qualità del dibattito.

Per chi tiene alla liberazione della donna, purtroppo ancora prigioniera, usata e abusata, quest’iniziativa rappresenta un’occasione unica, per tracciare nuovi percorsi di libertà dal pregiudizio e dalla superstizione, attraverso lo studio e l’approfondimento dei testi, che trattano di una piccola, comune, grande donna ebrea: Maria di Nazaret.

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Marianum, Pontificia Facoltà Teologica

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