Lunedi, 04/03/2013 - Roma, 4 marzo 2013. E' stata tutta una corsa quella di noi giornalisti in una primaverile giornata romana, una giornata spesa alla ‘caccia’ dei neo-parlamentari eletti con M5S. Prima li abbiamo attesi invano davanti ad un hotel e poi siamo stati dirottati verso un altro. Scarso per la stampa il ‘bottino’ dopo le lunghe ore di attesa, perché invece delle dichiarazioni sulle linee strategiche sono arrivate solo notizie circa le linee operative: "Stiamo facendo delle riunioni che servono per conoscerci e organizzarci".
Alle 12 Grillo e Casaleggio entrano nell'hotel passando per una porta secondaria. Grillo è a Roma nonostante il lutto per la perdita del suocero, morto la notte precedente. Questa è la prima riunione dopo le elezioni e molti degli eletti non si sono mai visti. I neo-parlamentari arrivano alla spicciolata, molti hanno le spille con il logo del M5s. Arrivano anche i NO Tav, i "tosti" del movimento, anche loro sorridenti, con zaino in spalla. Sono tutti giovani, qualcuno ha la faccia un po' stanca, molti sono qui da ieri. Per niente preparati all'assalto dei giornalisti, sono sorpresi dalle macchine da presa e dalle foto. Non rispondono alle domande e si rifugiano dentro all'hotel. Nella ressa qualcuno cade inciampando nei cavi degli impianti approntati per le riprese. Credendo di non essere riconosciuti, alcuni parlamentari escono dal bunker-hotel cercando di confondersi tra i tanti giornalisti. Ma parlano di residence, di alberghi poco cari, di come si organizzeranno nelle prossime settimane. "Siete deputati" chiediamo e loro, grintosi,: "sì… e speriamo di fare un bel casino in Parlamento e di ottenere tutto quello per cui ci stiamo battendo" e aggiungono: "ma qui c'è tutta la stampa italiana?" e noi giornalisti precisiamo: "anche quella estera", e indichiamo loro una troupe di France 2. Li incalziamo: "Avete sentito del nuovo partito in Germania che verrà presentato in aprile?". Pronti, ci rispondono: "lo sappiamo eccome! Ci sono focolai in tutta Europa, c'è una spinta forte che nasce dal nostro movimento". Nella hall dell'hotel molti giornalisti hanno provato ad entrare, ma inutilmente. Inizia la diretta streaming e ci spostiamo nella sala computer, chi può collega il suo. Dividiamo le cuffiette con una collega olandese: "anche io ho provato, ho fatto un’intervista a Grillo poco tempo fa, ma oggi non sono riuscita ad entrare". I prossimi giorni, forse, saranno meno avari di notizie del M5S, delle strategie che stanno approntando e dei punti programmatici che proveranno a far passare in Parlamento. Un Parlamento che , ora, è abitato anche da loro.
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