Venerdi, 28/02/2014 - Il mondo della cooperazione ha un grande valore non solo in termini di etica del lavoro, ma anche come volume e addetti/e
Ecco alcuni dati che illustrano.
L’Alleanza delle Cooperative Italiane, la struttura di coordinamento delle tre Centrali cooperative Legacoop, Confcooperative e AGCI, associa oggi più di 43mila imprese, con 12 milioni di soci, e un valore della produzione di 40 miliardi di euro, pari all’ 8% del PIL.
Con oltre 1milione e 200mila addetti, di cui il 52% donne e il 22% di immigrati,
esso contribuisce al 7,2% della occupazione delle imprese italiane.I settori a più alta presenza femminile sono le coop sociali (72,1%), il consumo e la distribuzione (67%), i servizi (44,2%), l’agroalimentare e pesca (41,8%), la produzione industriale (22,7).
All’aumento della presenza femminile nella cooperazione ha contribuito molto la crescente e significativa presenza di cooperative femminili dove l’occupazione femminile raggiunge l’87,3% del totale.
Le cooperative femminili aderenti all’Alleanza Cooperativa Italiana nel 2012 sono 9.622 e rappresentano il 29,6% di tutte le cooperative aderenti .Oltre la metà( 54,1%) sono rappresentate da cooperative sociali, seguite da coop di lavoro e di servizi (31,1%) da coop culturali, turistiche ed editoriali (8,3%). Vi lavorano 499.004 persone di cui 384.649 donne (77,1%).Il 47% delle cooperative femminili sta al Nord, il 30,7% al Sud e il 22,2% al Centro.
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