Martedi, 11/06/2013 - Ancora una volta Bari si prende cura delle storie dei suoi cittadini attraverso un Convegno dai colori scioccanti, voluto dal Centro Europeo di Mediazione e Counseling dell’IKOS. All’appello gli “addetti ai lavori” della Mediazione Familiare, ovvero professionisti che, in questo tempo in cui secondo le statistiche i matrimoni giovani reggono solo tre anni, l’aiuto alle persone e alle famiglie è indispensabile. Sì, c’è chi si lascia anche solo dopo due mesi, e la maggior parte dei matrimoni sono dichiarati nulli per “esclusione del vincolo di indissolubilità”. A quanto pare il “PER SEMPRE” non è più di moda in Italia, desueto il substrato su cui costruire relazioni stabili e durature. Su tre matrimoni, ne scoppiano, immediatamente dopo i primi anni, almeno due; ma ciò che preoccupa di più è la presenza di figli che spesso, in queste circostanze, diventano merce di scambio o un mezzo di ricatto che indebolisce la mente e il corpo dei piccoli contesi. Allora, che si parli quindi a gran voce della figura del Mediatore e che si sappia quanto la sua presenza, nel conflitto, sia necessaria per analizzare i motivi di guerriglia familiare e ricostruire rapporti attraverso un nuovo canale di COMUNICAZIONE efficace Il 13 giugno 2O13 dalle 15:3O – 19:30 il convegno “Mediazione familiare e counseling… Una famiglia, nonostante tutto”a Bari, in Via Andrea da Bari, 157 presso la nuova sede dell’IKOS, scuola di specializzazione in psicoterapia per medici e psicologi. Il Convegno è aperto e gratuito e rivolto a: Avvocati, Psicologi, Assistenti sociali, Esperti nelle Relazioni d’Aiuto, Insegnanti (esonero per scuole di ogni ordine e grado) Attestato di partecipazione E’ necessaria la prenotazione lo stesso Convegno verrà realizzato il 18 giugno 2013, presso l’Aula Magna – Via Duomo, città vecchia dalle ore 9.3O alle ore 18.30.Per potervi aderire telefonare allo 080.5212483.
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