Mercoledi, 06/10/2021 - Si è conclusa a Siena, con l’“Omaggio a Pietro Germi” la maratona di cinema della 25a edizione del Terra di Siena International Film Festival, festival cinematografico dedicato al cinema sociale e politico, che si svolge nella città di Siena. Ideato e fondato da Maria Pia Corbelli, dal 2015 è sotto la direzione artistica di Antonio Flamini. Dal 28 settembre al 3 ottobre oltre duecento ospiti tra registi, attori, produttori e musicisti hanno partecipato ad uno degli eventi di punta del panorama culturale.
Ricchissima la programmazione con più di trenta film tra lungometraggi, documentari e cortometraggi proiettati al Cinema Pendola, che da quest’anno ha aperto anche alle matinée per le scuole. Eventi dal vivo come il Focus sul “Parsifal”, il film che ha aperto la Kermesse, e gli incontri con gli autori all’Accademia Chigiana. Tra gli omaggi proposti, quello di Pietro Germi e la presentazione del volume “Signore e Signori: Pietro Germi” a cura di Mario Sesti. E poi le letture “Siena incontra Dante” con lettura dei versi della Divina Commedia da parte degli attori presenti al Festival, per le vie cittadine.
Una menzione speciale è stata conferita ad Emanuela Del Zompo, regista, produttrice ed interprete del cortometraggio “Arika e Neil. La leggenda di Kaira”: dopo la presentazione presso lo spazio espositivo della Regione Veneto – Veneto Film Commission, all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia durante la Mostra del Cinema, il cortometraggio, tratto dall’omonimo fumetto fantasy (Amazon, versioni italiana e inglese), ha ottenuto un riconoscimento approdando al Terra di Siena.
L’opera, in costume d’epoca, è stata girata nel Palazzo Vescovile di Todi, in Umbria, con il patrocinio dell’Associazione Polizia Penitenziaria, Bon’t worry, Comune di Todi e Ministero dei Beni e delle Attività culturali per le riprese.
Seppure nelle forme di un fantasy, il cortometraggio mette in scena Raffaello Sanzio e Francesco Moro, due personaggi della storia italiana, come tramiti per porre l’accento sul tema centrale del progetto, la condizione della donna nell’epoca storica descritta: il film vuole far riflettere su temi sociali come la violenza di genere, il femminicidio e la disabilità. «Ho voluto dedicare questa sceneggiatura, che ho tratto dall’omonimo fumetto, ‘La leggenda di Kaira’, Amazon, alla memoria di Loredana Nesci, poliziotta e avvoca italo-americana interprete di “Legal Diva”, trasmessa dall’emittente statunitense ABC, assassinata nel 2015 dal suo compagno, dunque un femminicidio».
La regista aveva già affrontato il tema del femminicidio con “The Women’s Angel” e, con questo progetto, si è impegnata anche sul tema della diversità con l’attrice Rosanna Gambone, affetta fin dalla nascita da osteogenesi imperfetta e scomparsa il 7 settembre 2021.
"Dedico questo premio a Rosanna Gambone, attrice di ‘The Legend of Kaira’ - ha affermato la regista - nel ruolo di narratore della storia, scomparsa il 7 settembre scorso. Sei stata la mia forza e guida spirituale, senza di te non ce l'avrei fatta". Premio alla carriera anche per Adriana Russo interprete dello stesso cortometraggio. "Non me lo aspettavo, grazie Antonio Flamini”, conclude Adriana Russo che ricorda i bei momenti sul set con Lino Banfi, premiato anche lui alla carriera.
La cerimonia di premiazione si è svolta nella splendida Sala Italo Calvino al settimo livello del Complesso Museale Santa Maria della Scala, che è stata aperta dal concerto straordinario della Banda Città del Palio che ha eseguito un repertorio di celebri colonne sonore. Il festival ha accolto star internazionali e personaggi tra i più amati del nostro cinema, come Lino Banfi che ha ricevuto il “Seguso Award” alla carriera e Vanessa Incontrada, premiata come miglior attrice per il film “Ostaggi” di Eleonora Ivone. Il vincitore del “Sanese d’oro” per il miglior film, decretato da una Giuria di giovani, è andato a “Una Sconosciuta” di Fabrizio Guarducci, che ha trionfato portando a casa diversi premi come quelli al miglior produttore Matteo Chichero e al miglior attore protagonista Sebastiano Somma.
Tra gli altri premi il Gran Premio della Giuria è andato al film “Vecchie Canaglie” per la migliore regia a Eleonora Ivone, per la Critica a “Cani di Strada”, Miglior Opera Prima a “Credo in un solo padre”, il Premio Città di Siena a Marco Filiberti, il Premio del Pubblico a “Diversamente” di Max Nardari , Miglior film internazionale è “ Man Of Good’ . Il Premio Manuel De Sica per la colonna sonora è stato consegnato al musicista Francesco Baccini, mentre la prima edizione del Premio “Arte&Cinema” è andato a Manuela Teatini per il documentario sul pittore Giovanni Boldini. Tra gli altri premi da citare le opere di “Seguso Special” ai fratelli Alec e Kevin Barth per il film “A Pity” .
foto di Andrea Lensini
Premio alla carriera ad Adriana Russo e menzione speciale ad Emanuela Del Zompo, regista ed interprete per il cortometraggio La leggenda di Kaira.
I premi del 25° TERRA DI SIENA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
Premio miglior film-Sanese d’oro-il film Una sconosciuta-di Fabrizio Guarducci
Premio Seguoso alla Carriera– Lino Banfi
Premio miglior attrice-Vanessa Incontrada-Ostaggi
Premio miglior attore-Sebastiano Somma-Una sconosciuta
Gran Premio della Giuria-Vecchie canaglie-di Chiara Sani
Premio Cinema Sociale-Denny Mendez-Diversamente-di Max Nardari
Premio della Critica-Massimo Bonetti-Cani di Strada-di Gianni Leacche
Premio miglior Regia-Eleonora Ivone-Ostaggi
Premio della critica-Cani di strada-Gianni Leacche
Premio miglior opera prima-Credo in un solo padre- di Luca Guardabascio
Premio Manuel De Sica-musicista del film-Francesco Baccini
Gran Premio “Città di Siena”-Marco Filiberti-Parsifal
Premio migliore attrice Coprotagonista-Chiara Sani-Vecchie Canaglie
Premio migliore attore coprotagonista-Hamarz Vittorio Vasfi-Cani di strada
Premio del pubblico-Diversamente-di Max Nardari
Premio miglior sceneggiatura-Angelo Longoni-Ostaggi
Premio miglior Film Internazionale-Man of god-Ylenia Popovic
Premio miglior documentario-Christian Marazziti-COVID-19 the virus of fear
Premio miglior attore cortometraggio-Emiliano Ferrera
Premio Cinecibo alla carriera– Adriana Russo
Premio cinecibo miglior regia cortometraggio– Neo Kosmo
Premio speciale cinecibo attrice-Monica Carpanese
Premio Speciale Cinecibo corto sociale-sacrificio disumano
Premio speciale Cinecibo documentario Opera prima-Taya Vilietstra
Premio speciale festival del cinema-Donato Ciociola
Premio Chianciano Terme produttore-Matteo Cichero
Premio Chianciano Terme film rivelazione-All’alba perderò
Premio Chianciano terme regia documentario-Soul Travel
Premio cinema e arte-Manuela Teatini
Menzione speciale regista corto-Emanuela Del Zompo
Menzione speciale attore-Vincenzo Bocciarelli
Menzione speciale attrice-Angelica Cacciapaglia-Infelici e contenti-cortometraggio
Menzione speciale soggetto corto-Raffaela Anastasio-Red Shoes
Menzione speciale attore rivelazione corto-Nicolò Amos Varlotta-Il tesoro di Monticchio.
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