Martedi, 05/06/2012 - Ad un anno dalla fondazione, la Rete Armida (www.rete-armida.it) presenta i dati sulle donne ai vertici delle carriere pubbliche e le proposte per un’organizzazione del lavoro più efficiente e moderna che tenga conto delle diversità di genere e delle esigenze di flessibilità spazio-temporale dei lavoratori.
Avere più donne ai vertici del Paese è necessario non soltanto per motivi di equità ma anche perché le donne possono veicolare un cambiamento culturale che, partendo dai luoghi di lavoro, consenta di rimuovere discriminazioni implicite e stereotipi di genere ancora radicati nella società italiana. Nel corso dell’evento saranno presentate esperienze internazionali e strumenti di conciliazione e flessibilità già sperimentati con successo in alcune realtà italiane. Il convegno si chiuderà con una tavola rotonda in cui esponenti del mondo pubblico e del management privato saranno chiamati insieme a studiosi del settore a dibattere su come valorizzazione la diversità di genere e implementare efficienti sistemi di conciliazione della vita lavorativa con quella familiare.
L’evento è promosso dalla Scuola Superiore della Pubblica amministrazione, in collaborazione con AGDP, Manageritalia, Valore D e Associazione Domna di Trento.
Convegno annuale della Rete Armida Alte professionalità femminili della pubblica amministrazione
CONCILIAZIONE VITA-LAVORO E VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE.
UN CIRCOLO VIRTUOSO PER UN’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PIÙ EFFICIENTE E MODERNA
ROMA, 6 GIUGNO 2012, ORE 9.00 – 13.30
SALA POLIFUNZIONALE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
VIA SANTA MARIA IN VIA 37
Sono previsti gli interventi di
Filippo Patroni Griffi, Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione
Giovanni Tria, Presidente della SSPA. L’importanza di una cultura organizzativa gender oriented
Patrizia De Rose, Capo del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Luana Iannetti, Manuela Siano- Rete Armida. I dati sulle donne ai vertici delle carriere pubbliche
Monica Parrella, Rete Armida. Le donne motore dell’innovazione: le competenze delle donne per il cambiamento dell’organizzazione del lavoro
Robert Ball, Oecd Public Governance Directorate. La gestione della diversità di genere nei Paesi OCSE
Antonella Chiusole, Associazione Domna. L’esperienza di Trento
Valeria Vaccaro, Ministero dell’economia e delle finanze. Il Mini Midi MEF: uno spazio ragazzi al Palazzo delle Finanze
Ore 11,30 TAVOLA ROTONDA
Pubblico e privato a confronto: valorizzare la diversità di genere attraverso sistemi di conciliazione vita/lavoro più flessibili e adeguati meccanismi di valorizzazione delle competenze
MODERA: Antonio Polito – Corriere della Sera
INTERVENGONO:
Marcella Mallen - Presidente di Manageritalia Roma
Antonio Naddeo - Capo del Dipartimento Funzione Pubblica della PCM
Alessandra Perrazzelli - Presidente di Valore D
Annalisa Rosselli - Ordinario di storia dell’economia politica e Ingenere.it
Alessandra Servidori - Consigliera Nazionale di Parità
Giovanni Valotti - Ordinario di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
Ore 13,00 CONCLUSIONI
Antonio Catricalà – Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
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