Con il Fara Film Festival, la Sabina diventa un cinema a cielo aperto
Una V edizione di incontri, proiezioni e degustazioni sotto le stelle, dal 19 al 21 luglio, nel borgo medioevale di Fara. Ospite d’onore Claudia Gerini
Mercoledi, 17/07/2024 - Piccoli Festival crescono: in questi anni, oltre alle grandi manifestazioni cinematografiche, ne sono fiorite alcune più piccole, iniziate quasi in punta di piedi, che sono poi andate crescendo e hanno raggiunto traguardi importanti, sia per il coinvolgimento della popolazione e del territorio e sia per la qualità dei programmi e degli ospiti presentati.
Fra questi va senz’altro annoverato il Fara Film Festival, giunto alla sua V edizione, che anche quest’anno propone, per tre giorni, incontri con i protagonisti del cinema e della tv nel cuore della Sabina, che si trasforma in una casa del cinema a cielo aperto. Nel suggestivo borgo medievale di Fara in Sabina infatti, dal 19 al 21 luglio, si svolgerà la quinta edizione del Fara Film Festival (www.farafilmfestival.com), ideato da Riccardo Martini, con la direzione artistica di Daniele Urciuolo, tra Palazzo Martini, Piazza Duomo e Piazza Garibaldi.
Ospiti d’onore saranno quest’anno Claudia Gerini, Giorgio Pasotti e Massimiliano Gallo, che si racconteranno al pubblico durante le serate condotte da Fabiola Dalla Chiara (attrice) e Graziano Scarabicchi (attore), in collaborazione con la speaker e inviata Rai Angela Achilli.
Giornata d’apertura alla presenza della sindaca di Fara in Sabina nonché presidente della provincia di Rieti, Roberta Cuneo con il taglio del nastro a Piazza Duomo alle ore 19 con gli ospiti Giorgio Pasotti, Lidia Vitale, Adamo Dionisi, Vanessa Cremaschi e gli attori Giulio Greco, Alice Arcuri e Giulia Di Quilio. La sera sarà proiettato il cortometraggio fuori concorso “Da capo a dodici” per la regia di Adamo Dionisi e Vanessa Cremaschi, e a seguire il film “Nove lune e mezza” di Michela Andreozzi.
Sabato 20 luglio il festival accoglierà l’attore Massimiliano Gallo che ripercorrerà con il pubblico le sue esperienze di maggior successo come le fiction Rai “Imma Tataranni” e “Vincenzo Malinconico” e i recenti film per il cinema diretto da Mario Martone e Alessandro Gassmann. A 100 anni dalla nascita di Marcello Mastroianni il Festival tributerà un ricordo al grande attore. Sul palco l’attore e regista Stefano Calvagna che ha di recente pubblicato la sua autobiografia dal titolo “Se non entro, scavalco” il cui book trailer è narrato da Pino Insegno. Ospite anche Marianna Bonavolontà, in chiusura sarà proiettato il film “N.E.E.T.” di Andrea Biglione con Chiara Vinci, Pietro De Silva e parte del cast.
Serata di chiusura domenica 21 luglio con Claudia Gerini, una icona del cinema italiano, vincitrice nel 2018 del David di Donatello e attrice con oltre 100 partecipazioni a progetti italiani e internazionali tra cinema e tv, a cui verrà tributato il Premio Speciale Provincia di Rieti. Inoltre, durante la serata finale, ci saranno le proiezioni dei cortometraggi fuori concorso “Bob and Wave” di Adelmo Togliani e “Coffee shell” di Brandon Bonato, e gli incontri con altri artisti come Hal Yamanouchi, Roberto Ciufoli, Beatrice Fiorentini, Chiara Celotto, Licia Nunez, Anna Fusco, Eva Cela, Marilina Gagliardo. Cena spettacolo con i più grandi successi degli Abba con Sabrina Marciano, Laura Di Mauro, Elisabetta Tulli, interpreti dei più famosi musical italiani.
Il concorso internazionale e la giuria
Tra le 400 opere giunte da tutto il mondo ne sono state selezionate 19, delle quali 2 film lungometraggi fuori concorso, 7 cortometraggi italiani in concorso, 3 cortometraggi italiani fuori concorso, 7 cortometraggi internazionali in concorso, questi ultimi provenienti da Iran, Spagna, Australia, Cipro, Germania e Stati Uniti, oltre che dall’Italia, per due categorie ufficiali, cortometraggi italiani e cortometraggi internazionali a tema libero. Il cortometraggio vincitore di ciascuna categoria vincerà un premio in denaro di 200 dollari. Verranno inoltre assegnati i premi speciali WeShort Award, Mujeres nel cinema e ai giovani talenti Younger’s in Movie.
Nella sezione Cortometraggi italiani troviamo “L’Addestramento” di Antonio Buscema, “Il Giudizio” di Ippolito Simon, “Prova d’amore” di Denis Nazzari, “Sacra Victima” di Danilo Greco, “Il Grande Leviani” di Marzio Pulcini, “Segni molto particolari” di Alessandro Parrello, “Million Dollar Scene” di Matteo Favero.
“American Marriage” di Giorgio Arcelli Fontana, “Collage” di Marius Conrotto, “Soraya” di Maryam Rahimi, “Subzero” di Laleh Noureddin Mousa, “The Coldest Night in August” di Sajad SM, “Stop it” di Ali Delgoshaei, “A house near the sun” di Maryam Samadi e Roni Schamlian, sono i finalisti della sezione cortometraggi internazionali
A giudicare le opere una academy composta dalle direttrici artistiche Maria Luisa Celani e Nadia Carbone, dai critici Massimo Lechi ed Emanuele Rauco, dai produttori Lorenzo Lazzarini e Simone Bracci, e dal regista Davide Vigore.
Info generali e orari
Il programma delle giornate vede alle ore 17,30 la proiezione dei cortometraggi in concorso a Palazzo Martini; alle ore 19,00 i talk con gli ospiti presso Belvedere di Piazza Duomo; alle ore 20,30 il red carpet e la serata spettacolo in Piazza Garibaldi.
Il Fara Film Festival è organizzato da Martini eventi e Alfiere productions, presieduto da Riccardo Martini, con la direzione artistica di Daniele Urciuolo, con il patrocinio del Comune di Fara in Sabina, Provincia di Rieti, Regione Lazio, è gemellato con Milazzo Film Fest, Parliamo di Donne di Cantalupo in Sabina, E io ci sto, Catania Film Fest, Generation Film Fest, Castiglione del Cinema, Cineincontriamoci ed è realizzato è in partnership con Radio Kaos Italy, Milano Acting Lab, Younger’s in movie, WeShort, Mujeres nel cinema e con gli sponsor Engineering 2K SPA, In Opera, Cogetras, Gedis, Edilcasa Immobiliare, DUMA, Vitaflex, Consorzio Sabina DOP, Sabina for Rome, Accademia Italiana del Peperoncino.
«In questi anni abbiamo fatto delle cose straordinarie - ha dichiarato Riccardo Martini - abbiamo acceso una luce su un posto magico, la Sabina e lo abbiamo valorizzato in tutte le sue eccellenze. In quattro anni abbiamo ricevuto oltre 3.000 opere da tutto il mondo, ospitato oltre 300 artisti, alcuni che hanno visitato per la prima volta il nostro territorio, tra i quali Giancarlo Giannini, Riccardo Scamarcio, Edoardo Leo, Ornella Muti, Pupi Avati, Sergio Rubini, Asia Argento e produttori anche da Los Angeles. Grazie al cinema, i nomi della Sabina e della nostra provincia sono arrivati anche alla Mostra del Cinema di Venezia e pure oltreoceano e di questo siamo fieri, realizzando una virtuosa operazione di Cineturismo. Non soltanto un festival di cinema, ma anche tradizione, cultura e gastronomia. Ringrazio i nostri partner il Consorzio Sabina DOP e l'Accademia del peperoncino e in più quest'anno ci sarà una novità: porteremo a Fara in Sabina - il 20 luglio - in Piazza Garibaldi, il celebre ristorante ROMA di Amatrice per gustare l'originale amatriciana che ci invidiano in tutto il mondo. Per tutti i turisti che verranno ci sarà la possibilità di visitare il Museo del Silenzio, l'Abbazia di Farfa e tanti luoghi unici, quindi un'ottima offerta tra vacanza, cultura e buon cibo. Ringrazio la Presidente della provincia di Rieti nonché sindaco di Fara in Sabina Roberta Cuneo per il sostegno e tutti coloro che ci aiutano a realizzare questo piccolo grande sogno».
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