Comitato Oggi è un altro giorno

Martedi, 29/09/2020 - Riceviamo e pubblichiamo
Comitato per le riforme post referendum
Oggi è un altro giorno.
Chi ha votato sì e a chi ha votato no ora insieme per un Parlamento rappresentativo e paritario.
All'indomani del risultato del referendum del 20 e 21 settembre sul taglio dei Parlamentari tutti si dichiarano d’accordo che si passi alle riforme.

La divisione, accentuatasi nelle ultime settimane, tra chi avrebbe votato convintamente si e i contrari alla modifica, ha coinvolto, partiti comitati, associazioni e tante cittadine e cittadini ma Oggi è un altro giorno.

Seguiranno settimane in cui si ragionerà sulle riforme delle quali alcune comporterebbero modifiche alla Carta costituzionale, per altre, tra cui la riforma della legge elettorale per il Parlamento, sarà sufficiente una legge ordinaria.
L’esame in Commissione Giustizia Camera delle varie proposte di legge presentate al riguardo è iniziato prima del voto e la sua sollecita approvazione appare fermamente voluta dalla maggioranza.

Rete per la Parità e DonneinQuota, le firmatarie e i firmatari del presente documento chiamano a raccolta esperte, esperti, intellettuali, cittadine e cittadini - per aprire la stagione delle riforme necessarie, partendo dalla legge elettorale. Il Comitato Oggi è un altro giorno si costituisce

per ottenere la governabilità e il prestigio della democrazia parlamentare attraverso una riforma elettorale che garantisca un Parlamento rappresentativo e aperto alla partecipazione.

A tale scopo il Comitato Oggi è un altro giorno è impegnato
- perché la nuova legge elettorale non sia solo espressione della maggioranza attuale di Governo ma frutto anche della interlocuzione con la società civile.

Inoltre, poiché è evidente che al riguardo uno dei nodi principali sia quello dell’individuazione delle candidature, nella scia di quanto già elaborato anni fa dall’associazione Aspettare stanca, il Comitato Oggi è un altro giorno promuoverà
- un parallelo iter parlamentare per far approvare una legge che preveda primarie regolamentate per legge e assicurare la scelta delle candidate e dei candidati più rappresentativi e non frutto di accordi nelle segrete stanze delle forze politiche.

Italia, 22 settembre 2020

Rosanna Oliva de Conciliia Rete per la Parità e Donatella Martini DonneinQuota
Cell. 3356161043
Per contatti o aggiunta firme: segreteria.reteperlaparita@gmail.com ; d.martini@donneinquota.org