Cultura/ Il primo World music forum - Migliaia di addetti ai lavori di tutto il mondo a Los Angeles. Uno dei meeting è sulle musiciste
Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2005
Uno stuolo di artiste di musica pre-polifonica, barocca, classica, jazz, rock, blues contemporanea, elettrica, multimediale, araba, tango e milonga, si riuniranno a Los Angeles dal 1 al 5 ottobre, per la prima edizione del World Music Forum che ha come tema principale: ‘Musica e società nel XXI secolo’..
Parte dell’evento, il gala intitolato A Celebration of Women in Music è dedicato a loro ed è previsto per il 3 ottobre al Ricardo Montalban Theatre (Hollywood Boulevard).
L’Unesco ha dato incarico di organizzare questa particolare giornata alla musicista e musicologa Patricia Adkins Chiti, già presidente della “Fondazione Donne in Musica” di Roma.
La Fondazione è membro dell’European Music Council e del Consiglio Internazionale per la Musica dell’Unesco, e conta 116 paesi affiliati. “Donne in Musica è nata più di 25 anni fa per promuovere e tutelare la creatività musicale femminile di ogni genere, secolo e paese – spiega Patricia Adkins Chiti -, garantendo la libera espressione compositiva della donna di qualsiasi parte del mondo”.
Tra le presenze italiane: la compositrice Irma Ravinale (Accademia di Santa Cecilia), i giovani ballerini dell’Accademia Nazionale di Danza Ilya Kun e Petra Conti, la Cappella Musicale del Duomo di Novara diretta da Paolo Monticelli e l’etnomusicologa, esperta di Tarantella, Alessandra Belloni. Tra quelle straniere il Borealis Brass Quintet e Joanna Nachef con il coro ‘Los Cancioneros’. Interverranno le compositrici Joanna Bruzdowicz, vincitrice del Leone d’Oro per le musiche dei film della regista francese Agnes Varda; Maria Grever, conosciuta come la Madona del Cancion e Alice Gomez, famosa per i suoi lavori new age.
Per il 2 ottobre la Fondazione ha in programma una tavola rotonda, “The Future of music”, alla quale saranno presenti musicologi e artisti provenienti dai cinque continenti.
Il ‘World Music Forum’, piattaforma globale dello sviluppo culturale e musicale, intende fare una revisione critica delle mode e prospettive future per la promozione, la produzione e l’accesso alle diverse culture musicali del mondo nel rispetto della proprie peculiarità. Si prevedono più di 3.000 addetti ai lavori e circa 20.000 rappresentanti della musica, della cultura e dello sviluppo mondiale.
Le informazioni sull’evento sono già consultabili sul sito della città di Los Angeles www.worldforumonmusic.com o su quello del Teatro Ricardo Montalban www.ricardomontalbantheatre.org.
Lascia un Commento