Una sapiente coniugazione di arte creativa e biologico. Dal baratto al prossimo evento TERRA PER LA TERRA Coulture in movimento
        Mercoledi, 05/12/2012 - La creatività può esprimersi con tonalità variegate e molteplici, può incarnare forme poliedriche, seguire le energie sprigionate dal momento e incanalarsi in percorsi imprevedibili e sorprendenti. Inventare sé nuovamente è l’apice dell’agire creativo, anche senza abbandonare l’idea di fondo che ha guidato quell’esistenza. La linea direttiva che ha orientato il cammino di Loredana Carrieri è “l’arte del sapere”, seguita come un sole che la ha indicato la direzione fino allo spuntare dei suoi “Tre Girasoli”, nome da lei scelto per la sua bottega biologica. Prima di giungere a questo traguardo, si è occupata per quasi vent’anni di organizzazione di eventi e teatro, una dedizione totale e totalizzante all’arte, coraggiosa perché intrapresa nel momento più difficile per lo stato della cultura nel nostro paese. Il cambiamento inteso appunto come capacità di reinventarsi può essere un modo costruttivo di oltrepassare le difficoltà contingenti e proseguire il percorso, nel caso specifico senza perdere l'amore per il teatro. Per scelta questo itinerario personale si dispiega tutto nella terra d’origine della nostra protagonista, che ha scelto di restare in Puglia ed investire in un futuro sostenibile; è nata qui, in un angolo della incantevole Valle d’Itria, l'idea di creare un'attività che coniugasse la cultura dell'alimentazione e il biologico, che nello spirito di Loredana non si discostano dall'atto creativo del teatro. Un’interprete che ha dunque aperto una bottega biologica e la diverte definirsi una “bio botte-gaia”. 
Lascia un Commento