Mangiar bene - Prevenire le tossinfezioni alimentari e rendere i cibi più sicuri
Renata Frammartino Martedi, 04/08/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Agosto 2009
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha elaborato un semplice sistema di regole per prevenire le tossinfezioni alimentari e rendere i cibi più sicuri in ambiente domestico. Sono cinque comportamenti, da attuare in casa o al lavoro, durante la preparazione e il consumo degli alimenti. Questi consigli sono anche definiti i cinque punti della sicurezza.
Tra le più importanti raccomandazioni vi è certamente quella relativa al consumo di carni, uova, pesce e i molluschi bivalvi (vongole, cozze, ecc.) che devono essere consumati ben cotti per consentire la distruzione di eventuali microrganismi patogeni.
I 5 PUNTI DELLA SICUREZZA
1. Mantenere pulite le mani e le superfici di lavoro.
2. Separare gli alimenti crudi da quelli cotti.
3. Cuocere bene gli alimenti.
4. Conservare gli alimenti alla giusta temperatura.
5. Utilizzare solo acqua e materie prime sicure.
Consumare in sicurezza la frutta e la verdura
Tutti conosciamo l’importanza di consumare frutta e verdura, alimenti importanti per mantenersi in buona salute. Ma la gran parte di questi cibi vengono consumati senza una previa cottura e per questo motivo tutto ciò che rimane sulla loro superficie dopo essere venuto a contatto con agenti esterni verrà ingerito. Per evitare brutte sorprese è necessario quindi osservare alcune norme igieniche.
• Comprare moderate quantità di frutta e verdura da consumare in pochi giorni preferendo prodotti di stagione;
• lavare a fondo la verdura e la frutta con acqua fredda;
• pulire bene i prodotti con buccia dura e/o rugosa (meloni, carote, ecc) utilizzando, se possibile, l’apposita spazzolina per alimenti;
• non lasciare per molto tempo le verdure in acqua per evitare la perdita di sali minerali e vitamine;
• per un’accurata pulizia delle verdure è consigliabile risciacquare foglia per foglia più volte, rapidamente sotto il getto dell’acqua;
• lavare, grattugiare e frullare gli ortaggi da consumare crudi poco prima del consumo;
• tagliare frutta e verdure in piccole parti solo quando sono già lavati per evitare la dispersione di quantità di sali minerali e vitamine;
• pulire bene gli utensili, i ripiani, i taglieri, le mani quando vengono a contatto con verdura ancora da lavare.
Il frigorifero: un alleato della sicurezza alimentare.
Il primo consiglio per una buona conservazione degli alimenti è quello di seguire le istruzioni per l'uso e le modalità di conservazione riportate sulle confezioni; sono importantissime anche le indicazioni sulla temperatura consigliata sia per prodotti refrigerati che per quelli surgelati. Ricordate che ogni alimento deve essere protetto da possibili contatti con altri cibi e che si deve evitare di tenere il pesce insieme alle carni. La conservazione dei cibi è facilitata dall’utilizzo di contenitori con coperchio o da involucri adatti perché anche nel frigorifero può avvenire il passaggio di microrganismi da un alimento contaminato ad un altro.
Conservare il frigorifero in buone condizioni è un altro elemento indispensabile per la sicurezza alimentare e quindi ricordate sempre di:
• pulire il frigorifero almeno un paio di volte al mese, meglio se con un panno ben pulito impregnato di acqua e aceto;
• collocare il frigorifero lontano dalla zona cottura, per evitare dannose interferenze di trasmissione del calore;
• regolare il termostato per una maggiore refrigerazione durante l’estate e quando il frigo è molto carico;
• evitare frequenti aperture o chiusure incomplete degli sportelli;
• conservare gli alimenti in frigo per un tempo definito.
COME CONSERVARE…
I CIBI SURGELATI
• riporli immediatamente dopo l’acquisto;
• ricordare che i cibi scongelati non possono essere ricongelati;
• evitare che, durante lo scongelamento, un alimento goccioli su altri.
I CIBI COTTI
• sistemare i prodotti in modo da facilitare la circolazione dell’aria fredda;
• conservarli in compartimenti separati e lontani dai cibi crudi; meglio se in frigoriferi diversi;
FRUTTA E VERDURA
• conservare frutta e verdura, se sono mature, nell’apposito cassetto del frigorifero;
• non conservarle per lunghi periodi perché il loro contenuto in vitamine diminuisce con il passare del tempo.
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