Chardin, il Pittore del Silenzio - di Maria Cristina NASCOSI SANDRI e Vanna CAVALLINA
Jean-Baptiste-Siméon Chardin (1699-1779), il Pittore del Silenzio, grande protagonista dell'arte del Settecento, uno dei più grandi pittori di tutti i tempi, a Ferrara Arte
di Maria Cristina NASCOSI SANDRI e Vanna CAVALLINA
A Jean-Baptiste-Siméon Chardin (1699-1779), il Pittore del Silenzio, grande protagonista dell'arte del Settecento, uno dei più grandi pittori di tutti i tempi, Ferrara Arte, nello splendido ed unico ‘contenitore’ rappresentato da Palazzo de’Diamanti, in c.so Ercole d’Este, sta dedicando un'importante mostra iniziata nell’ autunno scorso che, grazie al successo ottenuto, sarà procrastinata di una settimana, terminando così il 30 gennaio prossimo.
E’ la prima dedicata all'artista nel nostro paese. L'esposizione è, come si diceva, organizzata da Ferrara Arte in collaborazione con il Museo Nazionale del Prado di Madrid, che la ospiterà dopo la tappa italiana, la seconda è prevista proprio a Madrid, allo stesso Museo del Prado, dal 28 febbraio al 29 maggio 2011.
E’ stata curata da Pierre Rosenberg, massimo esperto di Chardin, membro dell'Académie Française e past-director del Musée du Louvre.
Chardin è l'artista francese considerato il vero erede di Vermeer, uno dei Maestri della luce per eccellenza e, al contempo, il punto di riferimento per artisti internazionali ‘a suivre’ come Cézanne, Matisse, Braque e Morandi.
L’eccezionale duplice esposizione è in grado di offrire l' opportunità di ripercorrere le tappe salienti del percorso artistico di Chardin attraverso un'ampia selezione di opere provenienti da musei e collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Spazia dalle nature morte giovanili alle scene di genere della prima maturità, fino al ritorno agli oggetti degli anni Cinquanta e agli straordinari capolavori dell'ultimo periodo.
Un appuntamento davvero imperdibile che consente di apprezzare l'opera di un'artista ritenuto da Van Gogh "grande come Rembrandt".
Le Muse Gemelle per il grande evento si ‘riuniranno’, come precedentemente, ancora: poco dopo la prima metà di gennaio, infatti,è previsto uno spettacolo incentrato sull’opera di Carlo Goldoni con il grande Toni Servillo al Teatro Comunale di Ferrara che incontrerà, nella stessa occasione, il pubblico cittadino.
Lascia un Commento