Casa PANGEA per PICCOLI OSPITI in cerca di GRANDI AMICI
PANGEA - Sino alla fine dell’anno è attiva la campagna “CASA PANGEA per PICCOLI OSPITI” a tutela delle donne che hanno subito violenza in casa e dei loro figli che vi hanno assistito.
Simona Lanzoni Mercoledi, 19/09/2012 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2012
Da questa estate, sino alla fine dell’anno è partita la campagna “CASA PANGEA per PICCOLI OSPITI” a tutela delle donne che hanno subito violenza in casa e dei loro figli che vi hanno assistito.
Il programma nasce dall’esperienza che Fondazione Pangea ha vissuto dal 2008 assieme al centro antiviolenza “donna lilith” di Latina, in cui ha sostenuto oltre 50 bambini e 20 mamme in un programma di recupero della relazione madre-figli per madri che hanno subito violenza e figli che vi hanno assistito.
Violenza in casa, violenza assistita dai figli, un tema scottante che purtroppo attraversa le cronache dei nostri media molto spesso quest’anno, in cui si sente parlare di femmicidi atroci, quasi 80 donne uccise da partner nell’arco di soli otto mesi, quasi una ogni tre giorni, spesso in presenza di figli che ne porteranno le conseguenze per sempre.
Si chiama violenza assistita quando i figli sono spettatori involontari di qualsiasi genere di abuso che un padre violento agisce contro la madre.
È un grave problema sommerso, non esistono dati statistici ufficiali, non esiste una vera conoscenza del fenomeno a livello di opinione pubblica, lo dimostra il fatto che il termine “violenza assistita” è poco usato e mal compreso, e non si hanno ancora a livello nazionale risposte coordinate ed adeguate per far fronte al problema.
Eppure le conseguenze sono realtà di tutti i giorni.
I medici e le operatrici dei centri antiviolenza che lavorano sul fenomeno parlano chiaro: per i figli assistere ad atti di violenza verso le figure affettive primarie di riferimento, in primis la madre, è causa di danni più o meno irreversibili sull’evoluzione personale psico-fisica ed emotiva dei bambini! Le conseguenze ricadono sulle relazioni affettive e sociali dall’età infantile sino all’età adulta. Il messaggio distorto che viene appreso dai piccoli spettatori in tali situazioni è che l’abuso è accettabile. Crescendo tendono a riprodurre relazioni affettive e interpersonali "irregolari", "interrotte", a seconda che siano maschi o femmine, in ogni ambito della vita, (scolastico, sportivo, lavorativo) con conseguenze sia a livello intellettivo e emotivo personale, che sulla propria salute (es. depressione, uso di droghe, alcool, etc.) che con conseguenze sociali (bullismo, perpetuazione di violenza agita o subita, etc).
Pangea in questi anni ha garantito, assieme al centro donna lilith, in una casa rifugio uno spazio lontano dalla violenza in cui la madre e i figli ricostruiscono attraverso una serie di programmi ed attività una relazione basata su una rielaborazione comune dell'esperienza negativa della violenza, per un suo superamento, verso una nova relazione serena ed equilibrata tra loro e con "il resto del mondo". L'eccezionale lavoro svolto tra madre e figli, accompagnati dalle operatrici del centro, permette di fermare la riproduzione della violenza e le sue conseguenze negative.
Eppure le richieste di poter essere parte di "Piccoli Ospiti" sono molte di più di quelle a cui si può far fronte e proprio da questo bisogno nasce l'idea di costruire una "CASA Pangea" ideale in cui poter estendere il programma di accoglienza di altri minori con le loro madri, non solo a Latina ma anche in altri centri antiviolenza. Aiutaci anche tu, Sostieni la costruzione di Casa Pangea.
Donando mattoni aiuti una donna a ricostruire la propria vita e i propri Diritti, un muro di dignità e rispetto per se stessa e i propri figli, lontano dalla violenza. La vita di ogni donna riparte da Diritti!
Vai su www.pangeaonlus.org/piccoliospiti: clicca su uno o più mattoni, confermando il tuo sostegno con un donazione di 10,00 euro per ogni mattone. Scrivi una dedica o il nome che vuoi dare a ogni mattone virtuale: diventerà la testimonianza del tuo impegno per i diritti delle donne!
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