Casa internazionale: Non c'è svolta senza le donne
La Casa Internazionale delle Donne di Roma e Lucha y Siesta sono unite nella difesa dei luoghi di partecipazione
Sabato, 14/09/2019 - Riceviamo e pubblichiamo
"NON C'E' SVOLTA SENZA LE DONNE"
Riparte la mobilitazione della Casa internazionale delle Donne: ancora senza esito il confronto con la Giunta Raggi che finora non ha voluto rispondere alla nostra proposta di soluzione, consegnata già all’inizio di gennaio.
L'annuncio è arrivato nella tarda serata di ieri, al termine di un'assemblea aperta tenutasi alla Casa Internazionale delle Donne, convocata a sostegno della Casa delle donne Lucha y Siesta e allo scopo di aprire una rilfessione sulla fase politica che si è avviata con il nuovo Governo.
Nei loro interventi le attiviste di Lucha y Siesta hanno ribadito la loro opposizione ad ogni ipotesi di sgombero.
All'assemblea hanno preso parte, oltre a donne del movimento femminista romano, anche Susanna Camusso (CGIL), Giulio Pelonzi (Capogruppo PD al Campidoglio) e le Consigliere regionali Marta Bonafoni e Marta Leonori, che hanno assicurato il loro impegno a sostenere le vertenze cittadine in difesa dei diritti e dei luoghi delle donne.
L'assemblea ha sottolineato che "non c'è svolta senza le donne": la difesa della Casa Internazionale delle Donne, di Lucha y Siesta e dei luoghi delle donne deve quindi diventare una grande vertenza pubblica nazionale, politica e culturale.
La Casa Internazionale delle Donne continua la mobilitazione permanente con i "Martedi della Casa" , appuntamenti aperti alla partecipazione delle associazioni, dei movimenti, dei cittadini e delle cittadine.
Lascia un Commento