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CARACAS: "PIENA LIBERTA'" PER FRANCESCA COMMISSARI

CARACAS: "PIENA LIBERTA'" PER FRANCESCA COMMISSARI

Le Guardie Nazionali Bolivariane il corteo studentesco: cannoni ad acqua e gas lacrimogeni, cui gli studenti rispondono con le molotov

Domenica, 02/03/2014 - Francesca Commissari - la fotoreporter italiana, collaboratrice di "El Nacional", arrestata venerdì scorso dalla guardia "nacionalbolivariana" per antichavismo - ha passato la notte a Fuerte Tiuna, la base militare del paese. Avendo ricevuto udienza al Palazzo di Giustizia di Caracas, ha finalmente ottenuto la piena libertà.



Durante le tensioni ed i cortei di Plaza Altamira (che sommuovono in questi giorni il Venezuela) erano stati arrestati, con lei, altri trentanove manifestanti. Arresti, questi, ampiamente seguiti tramite i social network.



Condivisioni e twittate segnalano le Guardie Nazionali che caricano il corteo: cannoni ad acqua e gas lacrimogeni, cui gli studenti rispondono con le molotov.



Numerosi i feriti, ma per il manipolo dei detenuti la libertà non dovrebbe tardare.



Marta Mariani

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