Cambiamenti: Tre fondatrici donne per l'associazione olistica tarantina

Domenica, 30/07/2017 - Il 29 luglio 2017 presso l’associazione Cambia-menti di Carosino (Ta) si è svolta una serata all’insegna della musica e della condivisione dal titolo “Musicando e teatrando”. Ospite musicale Antonio Fanelli, il quale ha regalato al pubblico presente brani dei cantautori italiani, di quelli che si impegnavano a partire dagli anni ’70, per dare un senso politico e sociale alla musica e alle parole. E un senso la serata l’ha avuta veramente, dato che i brani erano intervallati da espressioni poetiche e monologhi teatrali di Franca e Dario Fo, Giorgio Gaber con il suo esilarante “Qualcuno era comunista”. Qualcuno era comunista perché, viva Marx viva Lenin viva Mao Tse Tung. Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.Qualcuno era comunista perché guardava sempre Rai tre. Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe operaia.Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.. Era normale e fisiologico che si creasse feeling tra artista e pubblico. Era necessario per Fanelli condividere il suo spazio col pubblico. A metà serata la scena si è praticamente ribaltata: chi era pubblico è diventato artista, chi era artista è diventato spettatore. Antonio Fanelli ha chiamato nello spazio magico della recitazione e musica la vocalist Elena e la chitarrista Valentina: contemporaneamente hanno duettato con la canzone di Mina “Insieme”, quasi un inno per un appuntamento dedicato alla cultura e ai rapporti relazionali. Questo infatti portano avanti le fondatrici dell’associazione di Carosino: Carlotta, Grazia, Emma, la collaboratrice Angela, con le sue torte favolose, tematiche secondo la serata. Il loro progetto nasce da una forte passione per la visione olistica della vita. Cambia-Menti non ha la pretesa di cambiare la mente di qualcuno, ma vorrebbe offrire la possibilità di raggiungere benessere e serenità attraverso una visione olistica, ci spiega Grazia all'inizio della serata. L’attenzione delle fondatrici dell’associazione si rivolge alla persona. Una visione olistica della persona raccoglie i tanti aspetti dell'essere umano: fisiologici, psicologici, sociali, emozionali e spirituali.

Un modello, cioè, che contempla la persona nella sua interezza come unità di corpo, mente e spirito.

Il tutto in un piccolo spazio fatto di disponibilità, accoglienza e condivisione. E questo è stato l’incontro col musicista e attore Antonio Fanelli. Alla prossima.

Elena Manigrasso