Calpestare l’Oblio

Lunedi, 13/12/2010 - “Calpestare l’oblio”, è un’antologia di cento poeti italiani contro la minaccia incostituzionale, per la resistenza della memoria repubblicana, a cura di Fabio Orecchini, Davide Nota e Valerio Cuccaroni. Originariamente divulgata gratuitamente on-line dal sito "La Gru" (www.lagru.org), l’antologia è stata finalmente pubblicata nella sua versione integrale per i tipi di Cattedrale, nella collana Argo diretta da Valerio Cuccaroni, completa delle opere grafiche degli artisti Valeria Colonnella e Nicola Alessandrini. L’opera è stata presentata in anteprima alla Casa delle Culture di Ancona il 14 Novembre 2010, con un grande successo di pubblico. L’antologia presenta un panorama amplissimo di voci e stili, all’insegna del valore civile della poesia: da autori più anziani e di facile riconoscibilità per il grande pubblico come Roberto Roversi (1923), Giuliano Scabia (1935), Alberto Bellocchio (1936), Maurizio Cucchi (1945), Franco Buffoni (1948) e Gianni D'Elia (1953), Alba Donati (1960), Giancarlo Sissa (1961) e Maria Grazia Calandrone (1964), a un cospicuo numero di poeti della nuova generazione, nati negli anni ‘70 ed ‘80, che costituiscono i due terzi dell’antologia. Quest’opera, nonostante chi dalle pagine dei quotidiani lamenta l’assenza dei poeti nel dibattito critico contemporaneo, ha contribuito, seguendo anche l’intuizione di Franco Buffoni, insieme con tutta la società civile più critica e attenta e alla cittadinanza attiva, all’odierna, seppur difficile e controversa, situazione politica e sociale, certamente diversa da quella di totale afasia e asservimento del 2009, quando l’agitazione culturale ha avuto inizio con la pubblicazione on-line. Proprio alla luce del nuovo scenario politico, civile e culturale, è sembrato necessario ai promotori dell’antologia tornare ad incontrarsi per riflettere, fare il punto della situazione, scambiare pareri, idee, progetti, cercare di comprendere insieme il cambiamento in atto, al fine di elaborare un documento collettivo, da far circolare in rete e presso tutti i media, contenente le istanze e le richieste da presentare al “futuro governo”. Bisogna ricordare, infatti, che Calpestare l’oblio, prima di essere un manufatto letterario è un’assemblea, un luogo ideale (in rete e nei locali dove si sono organizzate letture) di confronto e scambio di idee e opinioni. Un luogo scomodo certo, come hanno testimoniato gli attacchi di alcune testate giornalistiche: Il Giornale, Il Corriere della Sera, Libero, Il Foglio, La zanzara.

Partendo proprio dal concetto di incontro, Calpestare L’Oblio convoca poeti, scrittori, editori, lettori, attivisti, giornalisti e cittadini alla seconda grande assemblea pubblica dei “Poeti contro l'oblio” che si tiene sabato 8 Gennaio 2011, a Roma, presso l’Associazione .Culturale Beba do Samba (via dè messapi, 8 - San Lorenzo). Sin dalle 17:00 e fino a tarda sera i poeti di Calpestare l’Oblio leggono testi propri e della tradizione poetica europea civile del ‘800 e del ‘900, sia italiana che straniera.



Per informazioni:

Valerio Cuccaroni (valerio.cuccaroni@argonline.it)

Fabio Orecchini (alivepoetry@hotmail.it)

Davide Nota (dadonota@hotmail.it)





Luca Benassi



(13 dicembre 2010)