Brevi dal mondo

Iraq

Abolizione classi miste sin dalle scuole elementari



Il ministro della pubblica istruzione iracheno ha annunciato di voler creare classi separate per maschi e femmine, sin dalle scuole elementari, per venire incontro alle richieste degli ambienti religiosi islamici più radicali del Paese. "Risolvere i reali problemi che affliggono il processo educativo in Iraq" attraverso la politica di separazione degli allievi nelle classi delle scuole pubbliche è la politica che il ministro Khudayr al-Khuzai ha affermato di voler portare avanti. Secondo il responsabile del dicastero, infatti, il problema risiede nella "promiscuità nelle nostre scuole". In Iraq tradizionalmente negli istituti pubblici durante le elementari gli studenti hanno sempre frequentato classi miste, mentre a partire dalle medie e dalle superiori vengono formate classi maschili e classi femminili, con l'eccezione di molte scuole nelle zone rurali, dove per limiti logistici e infrastrutturali la regola non è sempre rispettata. Sotto la pressione degli ambienti sciiti radicali, che hanno accusato il governo di Nuri al Maliki di adottare misure non conformi alle tradizioni islamiche, nei mesi scorsi Khuzai aveva inviato una circolare a tutte le scuole del sobborgo sciita di Sadr, alla periferia di Baghdad, perchè creassero classi esclusivamente maschili ed altre femminili.



USA

Deputata omosessuale presta utero a coppia gay



Una deputata lesbica della Camera dello Utah ha prestato il suo utero ad una coppia di amici gay che volevano un figlio. La legge dello Utah, uno Stato per tradizione mormone e conservatore, non riconosce le nozze gay e non consente l'adozione alle coppie non sposate. La deputata democratica Christine Johnson di 41 anni (che non è di fede mormone) ha annunciato di essere incinta di quattro mesi: lo sperma proviene da un amico gay, che voleva diventare padre. La donna ha deciso di 'prestare' il suo utero alla coppia di amici gay. "Capisco perfettamente il loro desiderio di avere un bimbo - ha spiegato - saranno dei genitori meravigliosi". La deputata, che ha una figlia di 17 anni nata da un matrimonio precedente, ha detto di essere consapevole che il suo gesto possa non essere accolto con molto entusiasmo da alcuni dei suoi colleghi della Camera Utah. "Sono convinto che per un bimbo la cosa migliore sia avere un padre ed una madre - ha commentato il deputato Howard Stephenson, un collega della Johnson - ma rispetto ogni donna che decida di recare in seno un bimbo per una coppia senza figli".



Paraguay

In aumento la violenza contro le donne



Uno studio della Secretaría de la Mujer ha riportato che nel 2009 c'è stata una crescita considerevole della violenza contro le donne. Da gennaio a dicembre del 2009 l'organismo ha ricevuto più di 2400 denunce di violenza domestica o intrafamiliare con un incremento davvero grave rispetto al 2008, anno in cui le denunce erano state poco più di 2000 e del 2007, in cui erano state 1600. Le aggressioni di tipo psicologico sono la maggioranza (1.072 denunce), seguite da violenza economica (726), aggressioni fisiche (477) e violenze sessuali (134).



Cile

Tornano a Santiago resti di indigeni deportati



In una cerimonia presieduta dalla presidenta Michelle Bachelet, il governo del Cile ha accolto i resti di cinque indigeni dell'etnia Kawesqar rimpatriati dalla Svizzera. Si tratta di indios che erano stati catturati nel 1881 nello stretto di Magellano, all'estremo sud del paese, e successivamente inviati in Europa quali 'oggetti' per essere esibiti in 'giardini zoologici umani'. I resti si trovavano nell'Università di Zurigo, hanno rivelato i media locali, ricordando che le ossa dei cinque verranno trasferiti nell'isola Karukinà, a sud di Punta Arenas, dove avrà luogo una cerimonia funebre. Le ossa dei cinque indios - quattro adulti e un bambino di 4/5 anni - sono state identificate da un gruppo di scienziati un anno fa nel dipartimento di anatomia dell'Università di Zurigo. "Il governo del Cile ha voluto rendere pubblico, in nome della nazione, un chiaro mea culpa per la complicità con la quale le autorità dell'epoca accompagnarono tali spedizioni infraumane" ha sottolineato Bachelet ricevendo i resti all'aeroporto di Santiago. "In quest'anno, in cui celebriamo il bicentenario dell'indipendenza del nostro paese, è fondamentale affrontare le luci e ombre della storia nazionale, incluse le ingiustizie commesse", ha aggiunto la presidente. Gli indigeni vennero catturati nel 1881 con il via libera ufficiale del governo di Santiago. A compiere la spedizione fu un gruppo di imprenditori tedeschi, che poi organizzarono un tour di 'zoo umani' che girarono in alcune città europee, tra le quali Zurigo, Berlino e Parigi.



Spagna

Senza pubblicità sale l'audience



L'abolizione della pubblicità sulle due tv pubbliche, Tve1 e Tve2, annunciata l'anno scorso dal governo del premier socialista Josè Luis Zapatero e scattata il primo gennaio sulle due reti

nazionali, ha portato ad una crescita di quasi 3 punti l’audience della Tv pubblica spagnola. Nei primi 10 giorni del mese di gennaio l'audience della Tve1 è salita a 19,5%, rispetto al 16,6% registrato il mese scorso. L'abolizione delle lunghe pause pubblicitarie caratteristiche delle Tv

spagnole, ha beneficiato soprattutto i programmi di informazione ed i film, secondo una inchiesta citata dal quotidiano El Pais. Il Tg di domenica sera di Tve1 è stato il più seguito dall'inizio del mese, con 5,6 milioni di spettatori e un’audience del 27,9%. Il film della settimana è stato inoltre il più seguito dal 25 dicembre del 2007.



Svezia

Ministro abolisce le quote maschili



Il ministro dell'Istruzione, Tobias Krantz, ha annunciato che il governo intende abolire nelle Università la discriminazione positiva a favore degli uomini, introdotta per legge nel 2003 per riequilibrare la rappresentanza maschile, minoritaria, perchè in questo modo si è sfavorita troppo la

componente femminile, più meritevole. "Il regolamento attuale ha prodotto un risultato totalmente ingiusto", ha dichiarato il ministro in una intervista al quotidiano 'Dagens Nyheter'. L'anno scorso, secondo Krantz, il 95% degli studenti non ammessi nelle Università in ragione del sesso era composto soprattutto da ragazze che "avevano lavorato duramente per poter accedere alla facoltà dei loro sogni" e che sono invece rimaste vittime della discriminazione positiva. Infatti i maschi sono particolarmente favoriti dalla discriminazione positiva in alcune facoltà come medicina, psicologia, veterinaria e odontoiatria, dove vengono riservati loro per legge un certo numero di posti, essendo le ragazze in netta maggioranza: oltre il 60 per cento. Recentemente, inoltre la giustizia svedese ha accolto i ricorsi di 44 studentesse che non erano state ammesse alla facoltà di veterinaria perchè i posti erano riservati a colleghi maschi concedendo un risarcimento di 3.400 euro per ogni ragazza non ammessa.



Italia

Educazione sessuale nelle scuole



La SIGO - Società Italiana Ostetricia e Ginecologia - ha messo a disposizione su richiesta il kit per l’educazione sessuale nelle scuole per tutti i ginecologi che si recano nelle classi per parlare di questi temi. Comprende un cortometraggio animato firmato dal vignettista Bruno Bozzetto, per smentire i luoghi comuni sulla pillola anticoncezionale, una guida ad hoc per gli insegnanti, un magazine per i ragazzi, poster, schede di valutazione pre e post intervento e un set di slide da modulare e personalizzare. Per visualizzare i materiali www.sceglitu.it



Yemen

Morti di freddo nei campi profughi di Sada



Vittime del freddo nei campi di Sada tra i profughi del nord dello Yemen fuggiti dai loro villaggi a causa del conflitto che dalla scorsa estate vede fronteggiarsi i ribelli sciiti e l'esercito governativo. Secondo quanto riporta il sito informativo yemenita 'al-Masdar', due donne sono decedute a causa del grande freddo e delle condizioni precarie di vita. In un altro campo, quello nel distretto di al-Manakha, una zona rurale della provincia di Sanàa, sono invece morti per il freddo due bambini, vittime anche dell'assenza dei servizi igenico-sanitari. "I due bambini sono deceduti dopo una settimana di agonia - si legge - avevano una fortissima tosse e infiammazioni polmonari". Secondo gli abitanti di al-Manakha, intervistati da 'al-Masdar', più di 20mila persone soffrono per la mancanza di servizi sanitari adeguati, condizione che ha portato alla diffusione di malattie e che provoca spesso la morte dei più poveri e dei più giovani. Il sito yemenita ha raccolto la denuncia dello Shaikh Hebba al-Muhammadi, che si è fatto portavoce della gente di al-Manakha. "Basta con progetti che si interrompono senza mai realizzarsi e con polemiche appositamente fomentate per bloccare i lavori nella regione. Vogliamo migliorare la grave situazione in cui ci troviamo", ha detto, puntando il dito contro il ministero delle Infrastrutture. Per al-Muhammadi, infine, la principale causa dei disagi in questa regione ai confini della capitale e delle altre aree agricole circostanti è la completa assenza di reali progetti di sviluppo.



(2 febbraio 2010)