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Brevi dal mondo

Brevi dal mondo

Notizie - Giappone, Somalia, Argentina... la selezione di notizie a cura di noidonne

Angelucci Nadia Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Ottobre 2008

GIAPPONE
Koike. Una candidata premier
Dopo le dimissioni dell’ex primo Ministro Yasuo Fukuda, Yuriko Koike, ex giornalista televisiva, poi Ministra dell’Ambiente e in seguito della Difesa, ha annunciato che si candiderà alle primarie nel Partito Liberaldemocratico (Ldp). E’ la prima volta che una donna giapponese scende in campo per la leadership del Ldp con l’obiettivo di correre per la poltrona di Primo Ministro. Koike, cinquantasei anni e forte personalità, è esperta in questioni geopolitiche, soprattutto per quanto riguarda l’area mediorientale, dove ha vissuto in gioventù laureandosi all'Università' del Cairo e dove ha imparato la lingua araba.

MONDO
La Top 100 rosa di Forbes
Forbes, la celebre rivista statunitense di economia e finanza, famosa per la stesura annuale della classifica degli uomini più ricchi del mondo, per il terzo anno consecutivo ha proclamato la cancelliere tedesca Angela Merkel ‘donna più potente del mondo’. Il secondo gradino del podio è andato a Sheila Bair, presidente della Federal Deposit Insurance Corp, uno degli enti di regolamentazione del settore bancario statunitense, mentre la medaglia di bronzo spetta a Indra K. Nooyi, presidente della multinazionale Pepsi. Condoleezza Rice, segretario di Stato americano, è scesa dal quarto al settimo posto e anche Hillary Clinton è retrocessa dalla posizione n. 25 alla 28.
Cristina Fernandez invece, Presidenta della Repubblica Argentina dal dicembre 2007, ha conquistato la 13a posizione. Marina Berlusconi, al 34° posto, uno in meno rispetto allo scorso anno, è l’unica italiana in classifica. "Figlia del presidente del consiglio italiano, la 42enne Marina guida la holding del padre, Fininvest, e il gruppo Mondadori", ricorda Forbes. Con l'uscita dalla top 100 di Giuliana Benetton, l'Italia riduce il proprio contributo alla graduatoria. La nota rivista spiega che nella classifica sono presenti 23 donne politiche, 54 dirigenti di società e alcune donne attive nel settore della comunicazione o nelle organizzazioni senza scopo di lucro. Il 55% delle donne in classifica è americana e per un terzo del totale il 2008 sancisce l'esordio nella Top 100, conclude la rivista.

ITALIA
L’Università Orientale di Napoli ha una nuova Rettore
Ordinario di Geografia della facoltà di Lettere dell'Università Orientale di Napoli, Lida Viganoni si unisce a Cristiana Compagno dell'Università di Udine e Stefania Giannini dell'Ateneo per stranieri di Perugia assumendo la carica di Rettore dello storico ateneo. Si tratta di un primato nella storia. La professoressa ha dedicato la sua elezione a due uomini “importanti nella mia vita per ragioni diverse: Pasquale Coppola che è stato il mio maestro e mio marito Sergio Sciarelli”.

KENIA
10 000 euro per le ragazze Pokot
Teresa Cheptoo che nel 2007 ha vinto il World of Children 2007, un concorso per bambini sponsorizzato dall'Unicef, ha deciso di devolvere i circa 10.000 euro all’associazione Kipkomoa Advocacy for Girl Child Programme presso cui svolge l’attività di volontariato grazie alla quale si è aggiudicata il premio. La candidatura al World of Children è avvenuta dopo un suo discorso sulle mutilazioni genitali femminili e i suoi effetti sulle studentesse della regione in cui vive. Kipkomoa Advocacy for Girl Child Programme è un’organizzazione che si batte contro l’abbandono scolastico delle bambine dell’etnia Pokot che, in seguito alla circoncisione femminile, vengono obbligate a sposarsi. Le ragazze infatti dopo l’intervento vengono considerate adulte e fatte sposare con il risultato che pochissime riescono a frequentare le scuole e a diplomarsi.

AFRICA
Salute e sviluppo
Luis Sambo, direttore per l’Africa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms/Who), partecipando in settembre alla conferenza dell’organismo internazionale a Yaounde, in Camerun ha dichiarato che “in virtù dei loro molteplici ruoli, le donne sono un punto chiave nella catena di sviluppo e i paesi africani devono compiere gli sforzi necessari per garantire che si mantengano in uno stato fisico, mentale e sociale di benessere per poter svolgere le loro numerose responsabilità”.
Con questa motivazione ha proposto ai governi presenti all’incontro un piano d’azione per migliorare le condizioni di salute e il benessere generale delle donne. Il progetto prevede un impegno crescente della popolazione femminile nelle questioni politiche, nei temi legati allo sviluppo e la realizzazione di programmi di istruzione e informazione dedicati alle adolescenti così come l’incremento dell’offerta nel campo della salute e una serie di interventi essenziali in materia sanitaria. Sambo ha poi concluso sottolineando che “gran parte delle donne in Africa è ancora completamente ignara dei loro diritti alla salute, all'istruzione e alla vita”.

ARGENTINA
Cristina Fernandez estingue il debito con il Club di Parigi
Cristina Fernandez, Presidenta della Repubblica argentina, ha recentemente dichiarato di aver disposto e dato istruzioni al Ministero dell’Economia per il pagamento del debito che il paese sudamericano aveva contratto con il ‘Club di Parigi’ (organismo finanziario del quale fanno parte 19 tra le più ricche nazioni del mondo); si tratta di 6,7 miliardi di dollari che saranno restituiti utilizzando le riserve della Banca Centrale. La Presidenta ha annunciato di voler saldare questo debito per liberare il paese dalla sua “morsa paralizzante”.

ARGENTINA
No alle carceri d’oro
La Ministra della Difesa Nilda Garrè ha messo in atto un provvedimento che vieta alle forze armate di “alloggiare, trasferire o detenere nelle loro strutture militari sotto processo”. La norma dovrebbe evitare il caso, fino ad oggi molto comune, secondo il quale militari condannati per violazione dei diritti umani e crimini contro l’umanità scontavano la propria pena presso strutture delle forze armate che, come ha riferito la stessa Ministra “non costituiscono delle prigioni” e rappresentano “una disparità di trattamento di fronte alla legge”. L’incaricata del Dicastero della Difesa spera così di porre fine al fenomeno delle ‘carceri d’oro’. A questo scopo l’Istituto penale delle forze armate’, una struttura che si trovava sotto il controllo militare, è stata trasferita presso l’Istituto penitenziario federale, sotto il controllo del Ministero della Giustizia, Sicurezza e Diritti umani e costituisce ora l’Unità penale federale numero 34.

CILE
Michelle Bachelet apre le stanze di Allende
Lo scorso 11 settembre è stato aperto per la prima volta al pubblico, nel palazzo della Moneda, lo studio di Salvador Allende, presidente cileno morto durante il golpe di 35 anni fa; luogo in cui lo stesso ha trascorso gli ultimi istanti della sua vita. L’ufficio e il piccolo bagno contiguo, affacciati sul lato nordorientale del palazzo, sono stati ristrutturati e arredati come al tempo del colpo di stato su iniziativa della Presidenta Michelle Bachelet. L’apertura al pubblico di quest’area del palazzo Presidenziale, intitolata “Salon Blanco Presidente Salvador Allende” ha segnato l’inizio delle cerimonie commemorative del golpe del 1973 alle quali, come sempre, hanno partecipato militanti dei partiti politici di sinistra, attivisti per i diritti umani e associazioni dei parenti delle vittime della lunga dittatura che seguì la caduta di Allende. La stampa cilena nell’ultimo periodo ha pubblicato la testimonianza di un medico legale che riferisce che Allende non si suicidò, come molte fonti fino ad ora hanno sostenuto ma fu ucciso.

AMERICA LATINA
Salari diseguali
Secondo uno studio elaborato dalla Commissione Economica per l’America Latina (CEPAL) il Guatemala, seguito da Perù, Messico, Bolivia e Brasile, è il paese in cui è più forte il divario salariale tra uomini e donne. La ricerca rivela anche che il maggior livello di istruzione raggiunto dalle donne non ha contribuito ad abbassare questa disparità e che, al contrario, le differenze salariali tra i sessi sono maggiori nei gruppi sociali più istruiti. Lo studio, del 2007, riporta che Honduras, Venezuela e Panama sono invece le nazioni in cui gli stipendi sono più equi.

SOMALIA
Riconciliazione e ricostruzione
Si è svolta a Bagamoyo, Dar es Salaam, in Tanzania, nel mese di settembre la Conferenza delle donne somale con lo scopo di promuovere e sostenere il ruolo delle donne nei processi di riconciliazione e ricostruzione della Somalia. L’incontro ha avuto la sua genesi nel progetto di un gruppo di donne somale della diaspora italiana che si è costituito nell'Adep (Associazione Diaspora e Pace) ed è stato fortemente sostenuto dall'ex viceministro degli Esteri con delega alla Cooperazione, Patrizia Sentinelli, per dare impulso alla Risoluzione Onu 1325/2000. L’obiettivo è quello di costruire un percorso per il processo di pace, che inizia già in esilio, e assicurare la piena partecipazione delle donne alle elezioni politiche in Somalia nel 2009.

Fonti: RAI News 24, MISNA, Adital, AGI


(23 ottobre 2008)

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