Bookcrossing a Falerna: nel programma di eventi il 12 agosto “Dialoghi al Femminile”

Giovedi, 10/08/2023 - Il Bookcrossing a Falerna nasce nel 2014 quando si instaura un solidale rapporto con Legambiente Campania e nascono le prime librerie da spiaggia. Un’esperienza costellata da tante iniziative, incontri con giovani autori, radio aut sui passi di Peppino Impastato, trovando quale luogo ideale per lo spazio dedicato allo scambio di libri, presso il pub paninoteca Quelli della Notte a Falerna, allestito tutte le sere dalle 19.00; qui è possibile scambiare libri o anche solo donarne, col solo scopo di rendere la cultura accessibile a tutte e tutti, far diventare quello che può sembrare un piccolo gesto, un momento di unione e condivisione. La passione per i libri unisce Patrizio Maugliani, Alessia Maugliani e Simona Mercurio e da loro viene coltivata quotidianamente, come loro stessi dicono rappresenta “ un po’ come prendersi cura di se stessi… i libri rappresentano viaggi indimenticabili, l’incontro con personalità uniche… e quando tra le tante righe ti trovi o molto più ti ritrovi, lì nasce la magia di un nuovo viaggio”.
In breve il Bookcrossing deriva dalla unione di due termini, Book e crossing, letteralmente libro e incrocio, vale a dire “incrociare un libro”; rappresenta un modo per scambiarli e distribuirli gratuitamente per promuove la lettura e creare comunità. Le origini risalgono al 2001 partendo dagli Usa, dove nacque un club di libri online che prendeva il nome di BookCrossing.com.
Lo scopo era trasformare il mondo in una biblioteca a cielo aperto, lasciando i libri nei luoghi pubblici più disparati, dalle panchine ai mezzi pubblici. L’idea riscosse successo e il bookcrossing divenne così un fenomeno internazionale ed oggi ci sono oltre 1.922.715 BookCrosse e 13.597.969 libri che viaggiano in 132 paesi.
I punti di rilascio dei libri sono di vario genere: dai pub ai ristoranti ma anche casette, le Little free libraries, che spuntano qua e là nei quartieri, dove ognuno può prendere e lasciare i libri preferiti trasformandoli in luoghi di cultura, libertà e condivisione, disseminati sul territorio.
L’idea vincente dei tre protagonisti dell’iniziativa di cui parliamo è stata quella di unire il Bookcrossing con un programma di incontri con scrittori ed autori di libri che avessero dialoghi con il pubblico approfondendo i temi trattati insieme a persone e professionisti interessati all’argomento e coinvolti attivamente sul territorio. Tutto il mese di Agosto è programmato in tal senso.
Il 12 Agosto, alle ore 19.00 è in programma “Dialoghi al femminile”, letture e racconti per parlare della violenza sulle donne cui interverrà Anna Macrì, autrice di “MALAMORE, quando il male marchia il ventre delle donne”, attivista per i diritti delle donne e Anna Fazzari, Psicologa-Psicoterapeuta, Presidente del CLES, da sempre impegnata nella presa in carico di donne che hanno subito violenza e nella realizzazione di percorsi di empowerment, uscita dal ciclo della violenza e di denuncia. L’incontro affronterà il tema della violenza sulle donne sia dalla prospettiva dell’autrice del libro, Anna Macrì che della gestione del fenomeno, secondo l’esperienza della Psicologa Anna Fazzari che ribadisce l’importanza di dover sempre seguire due approcci di cui si auspica una sempre maggiore integrazione: da una parte la prevenzione e tutela legale attraverso gli strumenti di intervento di cui la Magistratura e le Forze dell’ordine sono ormai dotate; dall’altra parte, il lavoro educativo volto a rimuovere gli stereotipi di genere e a fare maturare una più viva capacità di gestire i sentimenti, le emozioni e l’incontro con l’altro/l’altra improntato al rispetto.
In tale ottica la Lettura assume un ruolo decisivo: Leggere è un dovere, molto importante per porre le basi ad un futuro migliore, fatto di buone pratiche, è un piacere, da scoprire e coltivare, dove le parole fanno da cassa di risonanza alle idee ed ai sentimenti per uno stile di vita dove le differenze creano una società migliore, più ricca, più degna di essere vissuta. Leggere è uno strumento essenziale per una vera conoscenza della realtà, con le sue luci ed ombre. Attualmente viviamo la fase storica di regressione del primato della lettura a favore della realtà virtuale, dell’immagine e dei segni dell’universo di Internet. Il filosofo Umberto Galimberti ci rammenta che “L’intelligenza sequenziale, che è quella che usiamo per leggere, comporta un esercizio della mente che la visione delle immagini non può dare. La concentrazione, il silenzio, la solitudine, sono essenziali a chi legge, mentre si può guardare facendo altre cose. Ma è la fatica di leggere che favorisce la riflessione e l’approfondimento”. Senza la lettura e la conoscenza siamo più vulnerabili e meno liberi, avvolti dagli stereotipi e dai pregiudizi; la lettura aumenta la fiducia in se stessi, migliora le capacità comunicative, la capacità di capire ed esprimere se stessi e l'autostima, aumenta l'empatia e le capacità relazionali, allena e forma alla luce della cultura del rispetto, del tenere conto dell'altro nelle sue differenze individuali, senza cercare di manipolarle e senza pretendere che l'altro si comporti diversamente da come è, circa il suo modo di pensare, di esprimere la propria opinione, di sentire. La cultura del rispetto è alla base di una società nonviolenta. E’ racchiusa in tale considerazione l’importanza di iniziative come quella descritta.
Dott.Anna Fazzari
Presidente CLES