Biografilm Festival: annunciata la selezione dei film della XVI edizione
Dal 5 al 15 giugno proiezioni grautite. Prenotando un posto nella sala virtuale si potranno godere le opere del Festival: il 45% dei film di produttrici e registe
Mercoledi, 27/05/2020 - Come preannunciato, dal 5 al 15 giugno, inizierà l’attesa kermesse cinematografica del Biografilm Festival, che offrirà la possibilità di vedere on-line grandi biografie e storie cinematografiche di vita. Dal primo giugno sarà possibile prenotare un posto nella sala virtuale del Festival, accedendo al sito www.mymovies.it e creando un proprio account. I film e gli incontri con gli autori saranno disponibili gratuitamente, in lingua originale con sottotitoli in italiano, per tutte le persone che si collegano alla piattaforma dal territorio italiano.
Ricca la selezione di film e documentari di questa sedicesima edizione: sono 26 i Paesi rappresentati, il 33% del programma è composto da opere prime e il 45% da film con registe donne. I 43 film selezionati saranno visibili sulla piattaforma MyMovies.it, gratuitamente, dal 5 al 15 giugno. Le giurie saranno due, una per ogni sezione competitiva del Festival, a scegliere i migliori film. Nasce una nuova sezione: Meet the Masters.
«È una grande emozione presentare al pubblico di Biografilm l'opera di alcuni maestri, di tanti talenti già noti e premiati, e al tempo stesso puntare sulle opere prime, ben il 45% nei due concorsi. Seguire e valorizzare i talenti emergenti, che magari potranno essere le maestre e i maestri del futuro, è stato motivo di ispirazione per tutto il nostro lavoro di selezione – dichiara la direttrice Leena Pasanen – Sono orgogliosa specialmente di poter dare spazio a un cinema sempre più fatto da donne, alla regia ma anche alla produzione e in tutti gli altri ruoli. Se consideriamo i film in concorso, la percentuale delle registe arriva al 45%».
Concorso internazionale:
* Barzakh (Barzaj), di Alejandro Salgado (Spagna, 2019, '72), anteprima italiana
* Because of My Body, di Francesco Cannavà (Italia, 2020, '83), anteprima mondiale
* The Earth is Blue as an Orange (Zemlia blakytna niby apel'syn), di Iryna Tsilyk (Ucrina, Lituania, 2020, '74), anteprima italiana
* Ecstasy (Êxtase), di Moara Passoni (Stati Uniti, Brasile, 2020, '72), anteprima italiana
* Faith, di Valentina Pedicini (Italia, 2019, '93), anteprima italiana
* It Takes a Family (De skygger vi arver), di Susanne Kovács (Danimarca, 2019, '59), anteprima italiana
* King Of The Cruise, di Sophie Dros (Paesi Bassi, 2019, '74), anteprima italiana
* Noodle Kid (La yi wan mian), di Huo Ning (Cina, 2019, '107), anteprima italiana
* Sing Me a Song, di Thomas Balmès (Francia, Germania, Svizzera, 2019, '99), anteprima italiana
* This Train I Ride, di Arno Bitschy (Francia, Finlandia, 2019, '77), anteprima italiana
* Wake Up on Mars (Réveil sur Mars), di Dea Gjinovci (Francia, Svizzera, 2019, '74), anteprima italiana
* Walchensee Forever, di Janna Ji Wonders (Germania, 2020, '110), anteprima italiana
Nella sezione competitiva Biografilm Italia:
* The House of Love (La casa dell'amore), di Luca Ferri (Italia, 2020, '77), anteprima italiana
* In a Future April (In un Futuro Aprile), di Francesco Costabile e Federico Savonitto (Italia, 2019, '80), anteprima italiana
* La nostra strada, di Pierfrancesco Li Donni (Italia, 2020, '70), anteprima mondiale
* La Pallina sulla conca, di Francesca Iandiorio (Italia, 2020, '60), anteprima mondiale
* Sons of Honour (Parola d’onore), di Sophia Luvarà (Italia, Paesi Bassi, 2020, '84), anteprima mondiale
* Sqizo, di Duccio Fabbri (Italia, Stati Uniti, 2020, '70), anteprima mondiale
* Tuttinsieme, di Marco Simon Puccioni (Italia, 2020, '82), anteprima mondiale
* West Of Babylonia, di Emanuele Mengotti (Italia, 2019, '82), anteprima mondiale
Nella sezione Biografilm Art & Music: * Abbas by Abbas, di Kamy Pakdel (Francia, 2019, '53), anteprima internazionale
* Being Eriko (Erikos verdener), di Jannik Splidsboel (Danimarca, Norvegia, 2020, '75), anteprima internazionale
* Don't Rush, di Elise Florenty e Marcel Türkowsky (Belgio, Francia, Germania, 2020, '53), anteprima italiana
* Gli anni che cantano, di Filippo Vendemmiati (Italia, 2020, '90), anteprima mondiale
* Half Dream (Ban Meng), di Dandan Liu (Germania, 2019, '86), anteprima internazionale
* Keyboard Fantasies: The Beverly Glenn-Copeland Story, di Posy Dixon (Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi, Canada, 2019, '63), anteprima italiana
* Kubrick by Kubrick (Kubrick par Kubrick), di Gregory Monro (Francia, Polonia, 2020, '72), anteprima italiana
* Margaret Atwood: A Word After A Word After a Word is Power, di Peter Raymont e Nancy Lang (Canada, 2019, '92), anteprima italiana
* My Rembrandt, di Oeke Hoogendijk (Paesi Bassi, 2019, '95), anteprima italiana
Nella sezione Contemporary Lives:
* #Unfit - The Psychology of Donald J. Trump, di Dan Partland (Stati Uniti, 2020, '83), anteprima italiana
* Always Amber, di Lia Hietala e Hannah Reinikainen (Svezia, 2020, '76), anteprima italiana
* Angels on Diamond Street, di Petr Lom (Paesi Bassi, Norvegia, 2019, '88), anteprima italiana
* Chained (Agora II), di Yorgos Avgeropoulos (Grecia, Germania, 2020, '110), anteprima italiana
* Fat Front, di Louise Unmack Kjeldsen e Louise Detlefsen (Danimarca, 2019, '87), anteprima italiana
* The Forum (Das Forum), di Marcus Vetter (Germania, Svizzera, 2019, '92), anteprima italiana
* Love Child, di Eva Mulvad (Danimarca, 2019, '110), anteprima italiana
* Merry Christmas, Yiwu, di Mladen Kovačević (Svezia, Serbia, Francia, Germania, Belgio, Qatar, 2020, '94), anteprima italiana
* Self Portrait, di Katja Høgset, Margreth Olin e Espen Walli (Norvegia, 2020, '77), anteprima italiana
* Termite (Mouriyaneh), di Masoud Hatami (Iran, 2019, '86), anteprima italiana
* We Were Not Born Refugees (No nacimos refugiados), di Claudio Zulian (Spagna, 2020, '82), anteprima mondiale
Nella nuova sezione Meet the Masters: * I Walk, di Jørgen Leth (Danimarca, 2019, '90), anteprima italiana
* Irradiated (Irradiés), di Rithy Panh (Francia, Cambogia, 2020, '88), anteprima italiana
* Master Cheng (Mestari Cheng), di Mika Kaurismäki (Finlandia, Cina, Regno Unito 2019, '114)
Meet the Masters
Biografilm festival presenterà i film in programma alla stampa e al pubblico, con comunicati e attraverso il sito e i social, una sezione alla volta, cominciando con la nuova sezione di quest'anno: Meet the Masters. I tre film che la compongono sono le ultime opere di tre filmakers che il festival vuole mettere in evidenza. Ciascuna di queste tre proiezioni sarà seguita da un'intervista con il regista, per approfondire la sua visione del mondo e del cinema attraverso l'ultimo film realizzato.
«Per me è un onore avere a Biografilm questi talenti europei con cui ho avuto il piacere di lavorare in passato – spiega la direttrice Pasanen – e mi fa particolarmente piacere proporre il loro sguardo per aprire questa sezione nuova in questa edizione innovativa: Jørgen Leth è uno dei più interessanti e sperimentali registi e artisti scandinavi, Rithy Panh è una firma originalissima e inconfondibile, Mika Kaurismäki, finlandese come me, è capace di spaziare con maestria in grandi coproduzioni internazionali dal documentario alla fiction con grandi attori».
Di seguito le sinossi dei film della sezione Meet the Masters. I Walk, di Jørgen Leth Jørgen Leth, regista, giornalista e poeta, è sopravvissuto ad un terremoto ad Haiti. Questo evento lo ha scosso ed ha avuto un impatto forte sulla sua vita. I Walk è un documentario personale, sul rapporto tra l’avanzare dell’età quando la voglia di vivere è ancora tanta.
Irradiated (Irradiés), di Rithy Panh Non è possibile descrivere a parole cosa significhi essere un sopravvissuto. Bisogna sperimentare in prima persona quella irradiazione che può non avere motivazioni, di cui non si hanno informazioni, da cui non è possibile proteggersi. È necessario, per il bene di tutta l’umanità, prendere consapevolezza delle diverse forme di malvagità - dalle trincee agli atolli, dai campi di concentramento al silenzio. Il male si propaga, colpirà anche le generazioni future. Ma oltre, c'è l'innocenza. Premio per il Miglior Documentario alla 70° edizione della Berlinale.
Master Cheng (Mestari Cheng), di Mika Kaurismäki Dopo la morte della moglie, lo chef Cheng e suo figlio si recano in una piccola cittadina in Finlandia per riallacciare i rapporti con un amico di vecchia data. Sirkka, proprietaria di un bar, offre loro vitto e alloggio e per ricambiare Cheng la aiuta in cucina, una bella sorpresa per la gente locale, che può gustare le specialità della cucina cinese. La sua cucina etnica diventa moneta di scambio culturale e Cheng diventa presto un apprezzato membro della comunità. Purtroppo, il suo visto da turista scadrà presto, e toccherà agli abitanti della cittadina trovare una soluzione per aiutarlo a restare.
Le giurie La giuria del Concorso Internazionale di Biografilm 2020 è composta da Luca Ragazzi (regista e critico cinematografico), Shelly Silver (artista e videoartista), Martijn te Pas (programmer di festival e esperto di documentari).
La giuria del Concorso Biografilm Italia è formata da Roberta Mattei, attrice di cinema e teatro, Cristina Rajola, produttrice di documentari ed esperta di coproduzioni internazionali, Ester Sparatore, artista e documentarista.
Maggiori informazioni saranno disponibili sul sito biografilm.it nei prossimi giorni.
Sarà possibile fruire la visione nell'arco delle 24 ore successive all'inizio della proiezione.
Biografilm Festival si svolge con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Comune di Bologna, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e con la main partnership di Unipol Gruppo Finanziario; con la partnership di Emilia-Romagna Film Commission, Gruppo Hera, CO.TA.BO e Cannamela; con la media partnership di Sky Cinema, Sky Arte e Mymovies.it.
Biografilm Festival fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
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