Basta con gli indagati al Governo e supplica al M5S.
Ancora una performance dei giudici giacobini? Basta con insulti di tutti contro tutti, con l’istigazione a delinquere e con i giochetti furbetti di potere.
Venerdi, 01/03/2013 - C’è un Paese che ormai collassa di fronte alle continue menzogne, ai soprusi, agli insulti inopportuni di tutti contro tutti, agli indagati che si arrogano il diritto di gravissima offesa e incitano alla rivolta popolare, e altro, sempre altro e sempre peggio. Non si sopporta più nulla, soprattutto nell’incoscienza di coloro che continuano nel dare la preferenza agli indagati, magari da persone perbene, o da furbetti che inconsciamente aspirano a non sapere mai di esserlo, chissà? Basta! Viene da gridare solo basta, proprio come le ragazze a seno nudo, proprio come Angela Bruno (che prima delle elezioni non ha potuto farlo, altrimenti il massacro mediatico sarebbe stato di entità insostenibile, ricordiamo la denigrazione mediatica su Veronica Lario) ma anche come quella base che è nauseata da una politica pro-PDL a insaputa di tutti. Basta con le sciocchezze e con le uscite inadeguate. Chi ha sbagliato con errori clamorosi, quali la sottovalutazione del conflitto di interessi e tanto altro, è pregato di farsi da parte. Non può arrogarsi il dirittto di parlare insultando chi è seriamente offeso e arrabbiato da una classe politica che obbliga a chiudersi il naso prima di votarla. Più grave sarebbe farsi da parte da chi è in grado di governare e sa cosa fare solo per i ricatti dei giochetti spiccioli, magari per punire o esaltare qualcun altro. Chi sa cosa fare lo deve fare, con coraggio e umiltà allo stesso tempo. Non ci servono nuove sperimentazioni, ma idee chiare. Non ci servono modelli-immagine di politici, perché su questo il M5S ha dato una grande lezione a tutti, proprio in un sistema che non si muove senza la griff, un numero enorme di delusi, nonostante il ventennio di condizionamenti mediatici, ne ha fatto volentieri a meno inventando il “modello pulito”. Basta con lo snobismo di classe o di poltrone! Basta! Se fossi un attivista di partito, invece di promuovere insulti a destra e a manca, mentre il vero nemico striscia per un governissimo o un fax simile, scriverei questa lettera a Grillo:
Caro Grillo,
chiunque ti sta chiedendo un accordo, non ha importanza se ti ha votato, avesse intenzione o ti voterà, non è nessun infiltrato. L’importante è che il M5S, ora insieme alla coalizione vincente, è l'effettiva soluzione ai gravi problemi che affliggono il Paese, nelle mani, come ben sai di indagati e ben altro. Questa indignazione popolare potrebbe anche rivoltarsi contro tutti e tutto se non verrà accolta -con una percentuale esponenziale elevata di astensionismo di massa per le prossime elezioni-, o finire pro-dittatura, che molti, inconsapevolmente o meno, da un ventennio già approvano o subiscono, o in un ritorno alle stragi di Stato.
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